Primitivo-Primitivo

L’Enoteca La Botte
in collaborazione con
AIS Caserta
presenta
Primitivo “Primitivo”.
Ultima tappa a conclusione di questo intenso inverno non poteva che essere un ricercato incontro tra personalità d’eccezione dell’enologia italiana.
Protagonista della serata è il Primitivo nel tempo: un vitigno eccezionale, una vite che riesce a produrre uva in luoghi inimmaginabili, dalla sabbia alle rocce, resistente e tenace, è in grado di concedere anche due vendemmie in un anno.
Da sempre artefice della storia vitivinicola del Sud, il suo frutto è molto conosciuto. Tutti ne abbiamo sentito parlare, tuttavia ne conosciamo realmente le sue peculiarità, la longevità e la grande potenza?
Nel GIORNO ZERO del primitivo questi saranno i punti su cui faremo il focus percorrendo e raccontando i suoi territori: Gioia del Colle, Manduria, Salento e Massico.
Ad illustrarci il territorio pugliese sarà il Dott. Giuseppe Baldassarre, autore del libro “La riscoperta del Primitivo”, a condurci all’interno di quello del Massico il Dott. Antonio Papa, produttore e massimo esperto di Primitivo Campano.
La sua espressione nel tempo vedrà in degustazione annate rare ed inaspettate
• Massico:
-Papa Falerno del Massico, “Campantuono”, 2006
• Salento:
-Tenute Rubino, “Visellio”, 2012
-Duca Carlo Guarini, “Primitivo Vecchie.   vigne”, 2002
• Gioia del Colle:
-Cantine Polvanera, Gioia Del Colle “Polvanera17” 2006
-Azienda vitivinicola Giuliani,Turi; Gioa del Colle, 2001
• Manduria:
-Morella, Old Vines, 2005
-Cantine Antonio Ferrari, Barone, 1954
Un abbinamento speciale renderà unica l’esperienza sensoriale del Barone 1954.
In aggiunta all’abbinamento a sorpresa la degustazione sarà accompagnata dal consueto e sempre atteso piatto di Vincenzo Ricciardi.
Contributo 40 euro
Info e prenotazioni
Primitivo-Primitivo