Delegato Caserta Sommelier Pietro Iadicicco
Mobile 3498341504
caserta@aiscampania.it
iadicicco.ais@gmail.com
www.aiscaserta.it
Fiano Di Avellino Giovedì 26 settembre Ore 20:30 presso Enoteca La Botte Casagiove (CE)
L' Associazione Italiana Sommelier Campania
- Summonte: Ciro Picariello Ciro 906 2014 / Guido Marsella 2014
L'ambiguità dell' Ebrezza Seminario Guidato dal Prof. Fulvio Ferrario ore 20:00 Giovedì 19 Settembre presso Enoteca la Botte Casagiove (CE)
L’Associazione Italiana Sommelier Campania, delegazione di Caserta
Presenta:
Riflessioni fuori dal calice. #traccia4
“L’ambiguità dell’ebrezza. Dio, la Bibbia, il vino”, seminario guidato dal Prof. Fulvio Ferrario.
Giovedì 19 Settembre Ore 20:00
Enoteca La Botte, Via Nazionale Appia, Casagiove (CE).
Evento gratuito per i soci Ais, con prenotazione obbligatoria.
POSTI LIMITATI.
Per prenotazioni scrivere a: info@aiscampania.it
Settembre è un pò; un capodanno dei pensieri, arriva subito dopo quella pausa estiva che ci porta tutti a rallentare, condizione che ci consente di poter entrare più facilmente in contatto con noi stessi e di fare delle riflessioni che il caos quotidiano ci nega. E’ in questo spirito che vogliamo accogliere, per il quarto appuntamento di riflessioni fuori dal calice, il Prof. Fulvio Ferrario, Ordinario di Teologia Dogmatica presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma, con il quale affronteremo un tema importante e profondo come l’ambiguità dell'ebrezza, intesa come un sentimento bello e lieto ma anche mortifero.
“Ora Noè, coltivatore della terra, cominciò a piantare una vigna. Avendo bevuto vino si ubriacò e si denudò all’interno della sua tenda” (Genesi , 9, 20-21). A Cana Gesù trasformò l’acqua in vino e nell’ultima cena il vino divenne la base della nuova Alleanza. La vite è da sempre simbolo cristiano di vita. Il vino e la coltivazione della vite accompagnano i libri della Bibbia nei più di mille anni nei quali essi sono stati scritti.
Faremo insieme al Prof. Ferrario un viaggio nelle pagine principali della Bibbia, scoprendo quanto riguardino ognuno di noi, da sempre e soprattutto oggi.
Un nuovo accattivante appuntamento con “Riflessioni fuori dal calice”, a cura di Antonia Golino, in cui il vino sarà sempre protagonista, ma fuori dal bicchiere, almeno per un’ora.
Alla fine di quell’ora ci attenderà Marco Ricciardi per guidarci in un calice greco di Assyrtiko ed un calice israeliano di Merlot, per completare quello che si prospetta essere un viaggio nel tempo e nel mondo, anche in quei mondi che forse poco conosciamo.
Fratelli di Bolle dalle ore 19:00 del 25 Luglio da Hey You Caianello
Hey You e L'ais Campania delegazione di Caserta
La serata presenterà i vini spumanti del catalogo "Bollicine da uve italiane" di proposta vini e sarà divisa in due momenti, inizierà alle ore 19:00 con i banchi di Assaggio con 27 etichette
Conti Thun Bolle di Micaela brut Rosè (Groppello Gentile);
Abbazia di Praglia extrabrut Te deum (Raboso);
Mariotti Brut Nature Abbatia euro (Fortana);
Weno Verdeca Pas Dosè Mavu (Verdeca);
Ansaldi Brut Cuveé di famiglia (Grillo);
Coda di Pecora Sheep il Verro;
4 Calici di Champagne ire 20:00 presso Enoteca MR.24 oCaserta
Mr Wine 24
Affinità e Divergenze ore 20:30 presso I Cacciagalli Wine Resort a Teano
I Cacciagalli Wine Resort in collaborazione con l’Ais Caserta presentano:
(CE), Strada Provinciale 91.
andando alla ricerca di affinità e divergenze, toccando insieme mete conosciute e sconosciute.
Presentazione Spumanti de’ I CACCIAGALLI
Di Rachele Bernardo
Un potenziale, per certi versi inesplorato, che continua a regalarci sorprese anche nell’ambito della produzione di “bollicine”.
La famiglia I Cacciagalli, dando ascolto all’energia della terra vulcanica che li ospita, ha fatto un ulteriore passo verso l’esaltazione del legame tra vitigno e ambiente, scegliendo di produrre due spumanti:
VIENTO 'E MARE
VIENTO 'E TERRA
La presentazione ufficiale delle nuove etichette è avvenuta martedì 28 maggio 2024 presso il “I CACCIAGALLI - WINE RESORT” in collaborazione con AIS Campania, presidente Tommaso Luongo e
AIS Caserta, delegato Pietro Iadicicco.
Diana e Marco hanno accolto in quest’oasi naturale e di benessere (materializzazione del loro sogno vitivinicolo e non solo) una platea di addetti ai lavori: giornalisti, ristoratori e sommelier, per condividere l’emozionante degustazione dei due spumanti millesimati, ma anche le nuove annate di due vini bianchi fermi: "Aorivola" e “Zagreo”, offendo una panoramica più completa della produzione aziendale.
Il racconto di Mario, riguardo il progetto spumanti, è chiaro e preciso: non è stata una risposta al mercato (seppur non s’ignori l’incremento di oltre il 6% degli spumanti in Italia) e neppure una decisione per ingrandire la loro gamma dei vini, bensì una scelta mirata che potesse andare oltre le mode o le tendenze, rispecchiando il territorio e le varietà delle uve coltivate. Spumanti ricchi di personalità, la stessa che si delinea dalla scelta delle uve e dal metodo di vinificazione, per portare la loro terra di origine vulcanica dentro ogni bottiglia prodotta; spumanti ottenuti con metodo classico e rifermentati con la tecnica del tiraggio con mosto fresco, senza utilizzare lieviti né zuccheri.
La degustazione è stata preceduta da un wine tour alla scoperta delle tecniche di vinificazione per meglio catturare l’amore per la terra e i ritmi lenti di un’agricoltura biologica e biodinamica portata avanti con entusiasmo e passione da Diana e Mario.
Fondamentale è la forza vitale contenuta in queste bottiglie, raffigurata dalla raffinata etichetta che riproduce un’opera dell’artista Sarah Hoehns: una vite antropomorfa capovolta, le cui radici diventano la chioma femminile mossa dal vento del mare e di terra.
- Viento ‘e Mare 2022
Fiano 80% e Falanghina 20%
Esposizione delle viti al vento del mare.
Affinamento in acciaio per 9 mesi per questa prima sboccatura. Sono previste ulteriori sperimentazioni che potrebbero allungare i tempi di affinamento purché resti intatto il progetto iniziale di avere una bollicina carezzevole, diffusiva di precisi profumi agrumati, di fiori d’acacia e sentori che possano identificare il vitigno.
Il sorso è gioioso, fresco, energico, sapido, ma anche avvolgente con una chiosa di zenzero dissetante. Un intreccio progressivo tra l’immediatezza aromatica della Falanghina ed il corpo del Fiano.
- Viento ‘e Terra
Aglianico 100% - affinamento in anfora.
Su questo vigneto spirano venti di terra.
Un rosato elegante, bollicine fini e persistenti. Unione magica di vista ed olfatto: il delicato color fiore di pesco abbraccia caratteristici sentori d’erbe mediterranee. In bocca si muove con leggiadria dimostrando profondità e struttura al tempo stesso. Una vena croccante e tagliente di frutta stimola il sorso più volte.
Entrambi i vini trovano, negli abbinamenti con il cibo, armonie diverse e convergenti, che accompagnano pietanze più semplici, ma anche piatti complessi e territoriali.
La degustazione continua attraverso altre due autentiche espressioni del lavoro de’ I Cacciagalli.
- Aorivola (2022): una falanghina di grande spessore, specchio fedele del territorio vulcanico di Roccamonfina. Le bellissime tonalità gialle dorate e luminose scaldano il calice. Naso di grande intensità: fanno capolino richiami di pesca matura, scorza d'agrume e fiori bianchi. Al gusto ritornano sapori fruttati, ravvivati da una vena salina lunga e piacevole.
- Zagreo (2020): un fiano macerato che si presenta nel calice con veste dorata intensa. Un anno in anfora e poi molto affinamento in bottiglia ( almeno 2 in ambiente riduttivo) uscita a 4 anni della vendemmia Freschezza e balsamicità esaltano i profumi di limone, erbe aromatiche, fiori bianchi e cenni sulfurei. Il dorso è grandioso per la coesione tra frutto e trama salina. La personalità di questo vino s’imprime in memoria e va oltre ogni schema. Adatto ad abbinamenti più complessi.
I valori che plasmano la cultura aziendale de‘ I CACCIAGALLI, arricchiscono il lavoro di forze vitali. Le viti sono coltivate in sintonia con la natura e per questo in grado di sorprendere continuamente, perché il buon vino nasce dalla vigna!
Da Pinocchio a Master Chef Talk con antronio Pascale ore 19:00 Terrazza a Corso Trieste 41
L’Associazione Italiana Sommelier Campania, delegazione di Caserta
Presenta:
Riflessioni fuori dal calice. #traccia4
“Da Pinocchio a Masterchef”, talk con Antonio Pascale.
Venerdì 01 giugno Ore 19.00. In terrazza, al tramonto.
Corso Trieste 41, Caserta (CE).
Evento gratuito, con prenotazione obbligatoria.
POSTI LIMITATI.
Per prenotazioni scrivere a: info@aiscampania.it
“Poche cose raccontano l’evoluzione e i cambiamenti delle nostre società meglio del cibo. La storia del mondo si può riassumere così: c’è la fame e c’è l’abbondanza. E però, in mezzo, ci sono tante contraddizioni, posizioni diverse, scenari incerti, equilibri demografici che cambiano e un pianeta che a causa nostra non se la passa benissimo…” (Antonio Pascale)
Dopo una piccola pausa torna a darci appuntamento Antonio Pascale, che dopo averci raccontato la storia del grano e della vite, delineando un percorso evolutivo agronomico e sociale della pianta e degli uomini, il primo giugno aprirà una parentesi di questo percorso che parte dal 1881, anno della prima redazione di “Pinocchio”, fino ai giorni nostri, epoca di Masterchef.
“Pinocchio è un libro che ci parla della fame e della miseria. Tutti i personaggi di Pinocchio hanno fame, tutti sognano di andare in un paese dove tutto è a disposizione di tutti. Bene, questo paese ora ce l’abbiamo: è il paese di Masterchef”.
Un appuntamento con le contraddizioni che caratterizzano l’uomo e le sue azioni, che nasce da una ricerca meticolosa di Antonio Pascale che possiamo trovare anche nei suoi libri “Scienza e sentimento” e “Pane e pace”. Un’ ora per parlare dello stato attuale del mondo, dei benefici che abbiamo ottenuto nel tempo e dei costi che è stato ed è necessario affrontare. Ma ancora, gli strumenti migliorativi che abbiamo oggi sono realistici, sostenibili?
Come sempre ci aspettiamo risposte illuminanti, spiazzanti, che accompagneremo con la degustazione di due vini, top secret, di cui vi possiamo solo svelare le bollicine, uno da metodo ancestrale e l’altro figlio di una spumantistica assolutamente contemporanea.
Continuano gli appuntamenti di “Riflessioni fuori dal calice”, un’ampia rassegna di incontri, a cura di Antonia Golino, in cui il vino sarà sempre protagonista, ma fuori dal bicchiere, almeno per un’ora.
Dolomiti In piano Cartesiano ore 20:30 presso i Cacciagalli Teano
CHAMPAGNE ENCRY ORE 20:30 LOCALE HEY YOU CAIANELLO
Il locale Hey You di Caianello in collaborazione
PRIMA VERTICALE STORICA MELOGRANO, CON CENA IN ABBINAMENTO, LUNEDI 13 MAGGIO ORE 20:30 PRESSO I CACCIAGALLI TEANO
I CACCIAGALLI IN COLLABORAZIONE CON PODERE CONCORI E
L' ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER CAMPANIA
CASERTA
PRESENTA LA PRIMA VERTICALE STORICA DEL
MELOGRANO
LUNEDì 13 MAGGIO ORE 20:30
I Cacciagalli SP91 Teano (CE)
Il volto dell’altra Toscana, la Garfagnana e la valle del Serchio, è disegnato dal Syrah, vitigno che recita il ruolo di protagonista in una verticale storica dell’etichetta “Melograno” di Podere Còncori, là dove la terra, la musica, i ritmi scanditi dalla natura, l’armonia hanno un’importanza fondamentale.
Il vino: nato anni fa da una passeggiata tra le vigne con il Sig. Veronelli è un piccolo grande capolavoro nel panorama enologico italiano. Schietto ed essenziale il suo carattere sorprende con uno stile che può essere tradotto in “qualità al naturale”. Da vigne molto vecchie e fascinose, costantemente ventilate e circondate da boschi, ad ogni sorso instancabilmente, come una bella canzone che ascolti e riascolti, si avvicendano ritmo, freschezza e bevibilità
Il territorio: piccolo appezzamento di terreno situato tra le montagne circostanti la provincia di Lucca, le Alpi Apuane e l’Appennino, la Garfagnana è terra di lupi e di briganti, di poeti e di rivoluzionari, terra del vino d’avanguardia. Tra i 300 e 400 metri sopra il livello del mare, il Vigneto più alto della Toscana è radicato su suoli di natura scistosa del miocene, sabbiosi e ciottolosi con una cospicua presenza di silice grazie allo scorrere del fiume Serchio.
La memoria: “Camminare le vigne” e quasi parlarci, o suonarci in mezzo, perché spesso la musica dice più delle parole, è la filosofia di Gabriele. Il suo progetto, incredibilmente stimolante, è tutto proteso a recuperare l’immagine ed il ricordo dei vini della Garfagnana e della valle del Serchio, conquistando l’indiscusso livello dei vini toscani. Membro de La Renaissance des Appelations Italia, associazione creata da Nicolas Joly, Podere Còncori fa della biodinamica e della musica i suoi cardini ben definiti.
Melograno rivelerà l’inconfondibile caparbietà, il sacrificio e l’identità di una terra per tutti impossibile nei seguenti millesimi:
1999 – 2006 – 2008 – 2014 – 2017 – 2019 - 2022
La degustazione sarà accompagnata da una cena in abbinamento con le seguenti portate:
Entree
Burro di Bufala , cedro e scarola
Montanara burrata, pomodoro confit e germogli di basilico
Carpaccio di Bufala , salsa tonnata e peschiole
Pepita di Manzo con gel di limone
Antipasto
Lonzino di maiale, primo sale, nocciole, senape e rucola
Primo
Bottoni alla Nerano,spuma di caciocavallo e fiore di zucca disidratato
Dessert
Spuma agli agrumi
Info e prenotazioni:
0823 875216 - 379 262 5129 Mail: reservation@icacciagalli.it
Contributo € 50 per tutti, da versare tramite Iban causale “evento Melograno”:
IT13O0306975073100000005201
Per pagare con carta chiamare ai numeri in info.
A cena con il Produttore “Cantine Alois” ore 21:00 presso Duevite Restaurant Baia e Latina(CE)
DueVite Restaurant con le Cantine Alois
e la collaborazione
dell’ Ais di Caserta
presentano
“A Cena con il Produttore”
Ven 12 Aprile - ore 21:00
Presso DueVite Restaurant
Via Roma
Baia e Latina
Contributo €35,00
prenotazioni
3494308633
oppure
mail dueviterestaurant@gmail.com
Un percorso imperdibile alla scoperta di due grandi vitigni autoctoni casertani, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier
attraverso il Delegato provinciale AIS Caserta Pietro Iadicicco e con il coordinamento di Massimo Alois di Cantine Alois.
Una serata con un menù di 5 portate in abbinamento che vedrà protagonisti Casavecchia e Pallagrello
per dare spazio e voce a questi vitigni all’interno del sempre più vasto panorama enologico campano e italiano in generale.
5 Marzo, Masterclass Salernum all'Enoteca La Botte con AIS Campania
Ciró Revolution Giovedì 29 Febbraio ore 20:30 Enoteca la Botte Casagiove (CE)
#CiróRevolution
L’Associazione Italiana Sommelier Campania, delegazione di Caserta
in collaborazione con
l’enoteca “La Botte”
presenta:
“Ciró Revolution”
Masterclass di Cirò Classico, Riserva e Rosato, con i produttori di Ciró presenti in sala.
Giovedì 29 Febbraio Ore 20:30
Enoteca La Botte, Casagiove.
Prenotazione obbligatoria.
Contributo per i soci in regola con la quota 2024 è di € 30,00, per i non soci €40,00 da versare a mezzo
bonifico bancario intestato a AIS Campania, con causale: Evento Ciró + Nominativo partecipanti
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
POSTI LIMITATI.
Per prenotazioni scrivere a: info@aiscampania.it
La Calabria del vino è in enorme fermento da ormai oltre un decennio, e a Cirò Marina sicuramente l'aria è ancor più vivace, ne è testimonianza la vittoria di una lunga battaglia terminata nel dicembre scorso con il riconoscimento della Docg. La strada è stata lunga ma, come è noto alle cronache enologiche, è in atto una rivoluzione guidata da viticoltori illuminati, appartenenti alla corrente definita "Cirò Revolution", che stanno lavorando in maniera artigianale per portare fuori tutto quello che è il carattere del Ciró in versione integrale, fatto di vigna e uomini, di colore scarico e tannino stagionale, che somiglia più a quello prodotto dai nonni dei protagonisti che a quello degli scaffali degli anni novanta e duemila. Siamo felici di presentarvi ben 10 tra le bottiglie più autentiche di questi produttori, nelle versioni Rosso Classico, Rosso Riserva e Rosato. Siamo ancora più felici di farlo in compagnia di alcuni dei produttori che saranno presenti in sala e ci racconteranno la loro terra, i loro vitigni e i loro vini.
Le Cantine in Degustazione saranno le seguenti:
"Cosa c'entra Kafka con il vino?" Con Antonio Pascale
#Kafka
L’Associazione Italiana Sommelier Campania,
delegazione di Caserta
in collaborazione con l’enoteca “La Botte”
presenta:
Riflessioni fuori dal calice #3
“Cosa c’entra Kafka con il vino?”, talk con Antonio Pascale.
Seminario sui vini della Repubblica Ceca a cura di Franco de Luca
Venerdì 16 Febbraio Ore 20:30
Enoteca La Botte, Casagiove.
Prenotazione obbligatoria.
Contributo per i soci in regola con la quota 2024 è di 15 Euro, non soci 20 euro da versare a mezzo
bonifico intestato a AIS Campania, con causale: Evento Amarone + Nominativo partecipanti
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
POSTI LIMITATI.
Per prenotazioni scrivere a: info@aiscampania.it
Cosa c’entra Kafka con il vino?
Riflessioni fuori dal calice ritorna con la terza traccia, ancora una volta in compagnia di Antonio Pascale che ci ha preso per mano e ci ha promesso, incontro dopo incontro, una riflessione lunga una vita e lungo la vita. Abbiamo lasciato il 2023 insieme a Marcel Proust, uscendo da quella serata ricchi degli strumenti straordinari e necessari per recuperare il tempo perduto; ci immergiamo in questo 2024 interrogandoci su “cosa c’entra Kafka con il vino?”. La risposta la potrete avere solo da Antonio, che per questo appuntamento ci propone un’esplorazione del buio, un’esplorazione della notte, nelle cui tenebre, guidati dal nostro Caronte scrittore, andremo a conoscere Franz Kafka e il suo pensiero del pessimismo radicale. Un appuntamento affascinante, del quale possiamo darvi un'unica anticipazione: la promessa di Antonio Pascale è quella di, a fine serata, ricondurci in superfice, lasciandoci ancora una volta degli strumenti ulteriori per guardare, ed apprezzare diversamente, tutto ciò che la vita illumina. Siccome non ci è sembrata una promessa da poco, abbiamo deciso di celebrarla con un’esperienza degustativa singolare, dedicata alle origini del protagonista della serata, oggetto del racconto di un Caronte nostrano targato Ais: Franco De Luca ci guiderà nel mondo dei vini della Repubblica Ceca, che un carattere kafkiano lo denunciano da sempre, con un seminario che si concluderà, con la degustazione di 3 vini cechi.
L’appuntamento con Riflessioni fuori dal calice vuole diventare l’occasione per ampliare la nostra conoscenza della vita, dell’arte, del cambiamento e, come ci suggerisce Kafka, delle metamorfosi; tutte queste consapevolezze stanno alla base della comprensione di ogni stagione vitivinicola, che non è mai uguale a se stessa, e che non può mai prescindere dall’operato dell’uomo che interviene e decide sul rincorrersi del tempo e degli eventi, esattamente ciò che avviene nella vita di ognuno di noi.
DIVINO giovedì 25 gennaio ore 20:00 Cafeina Eat Marcianise
Cafeina Eat In collaborazione con l’Associazione italiana sommelier Campania
Contributo euro 20
Info e prenotazione: 349 5701818
Amarone "Il Nuovo Millennio" Seminario a cura di Andrea Lonardi Master of Wine alle ore 20:30 Presso l'Enoteca La Botte Casagiove
AIS Campania Delegazione di Caserta,
in collaborazione con
l’Enoteca La Botte,
presentano:
Amarone
“Il nuovo millennio”
Giovedì 1 Febbraio 2024 Ore 20:30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Contributo € 75 per i soci AIS
in regola con la quota associativa, € 95
per i non soci da versare a mezzo bonifico intestato a AIS Campania, con causale:
Evento Amarone + Nominativo partecipanti
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
La ricevuta del bonifico andrà inviata al seguente indirizzo mail con indicazione di nome e cognome dei prenotati: info@aiscampania.it
Un patrimonio di storia, un angolo d’Italia, la Valpolicella, terra d’elezione enologica nel mondo, l’innovazione come rispetto della tradizione sono i cardini di una delle interpretazioni produttive più apprezzate e famose dell’intera denominazione, l’Amarone Della Valpolicella Classico Bertani. Il privilegio di una masterclass condotta da Andrea Lonardi, vice presidente del Consorzio Tutela Vini Valpolicella conferito del prestigioso titolo di Master of Wine, secondo italiano a ricevere tale influente onorificenza, consentirà agli appassionati di addentrarsi nel “sistema dinamico” Bertani, di cui ricopre l’attuale ruolo di Chief Operating Officer. Il vino: Sintesi di identità, riconoscibilità, eleganza, longevità, bevibilità, racchiude in sé l’attrattività del tempo trascorso, l’imponenza della storia di un tessuto produttivo che si identifica nella perseveranza e nella determinazione. Le uve, corvina e rondinella, si avvicendano in un profilo qualitativo frutto di decenni
di studi, perfezionamenti e scoperte, fino a toccare le più profonde corde dell’anima. Il territorio: al centro di un abbraccio tra l’aria calda del Garda e quella fredda dei Monti Lessini la
Valpolicella Classica si presenta quale terra variegata e di lunga tradizione enologica. Diversità geologica, fonte di varietà espressiva nei vini, e sequenza di ampie vallate, dai monti alla pianura veronese, delineano la struttura paesaggistica. Tra le cinque aree geografiche Negrar si poggia su suoli di natura marno-calcarea nella zona medio-bassa di una estesa valle nella parte inferiore dove più spinta è l’azione delle correnti fredde provenienti dai Monti Lessini. La memoria: “Aldilà del tempo resistono i classici”, questo è il carattere Bertani, una storia lunga oltre un
secolo e mezzo costruita sul rispetto della terra di appartenenza, sulla coerenza e la continuità di uno stile sempre contemporaneo e inconfondibile, sulla pazienza e l’attesa nella produzione di un vino iconico quale è l’Amarone Classico della Valpolicella. Dall’intraprendenza di Giovan Battista e Gaetano Bertani, passando per l’esperienza vinicola con il Prof. Guyot, all’attuale denominazione Bertani Domains, l’associazione più immediata nel mondo vitivinicolo resta quella tra Bertani e l’Amarone della Valpolicella Classico. Il rispetto della natura e del patrimonio genetico dei vigneti quale scelta di un luogo come Tenuta Novare, anfiteatro naturale e anima dell’Amarone della Valpolicella Classico Bertani, si rivelerà in una storica verticale nelle seguenti annate:
2013
2010
2007
2003
2000
Corso di Sommelier Mixologist, a partire dal 22 Febbraio da Radici Clandestine
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER CAMPANIA
Per tutti i soci Ais, e per chi vorrà diventarlo,
parte il 22 febbraio
presso Radici Clandestine il
Corso di Sommelier Mixologist,
durante il quale verranno approfondite tutte le tecniche per la realizzazione di cocktail classici e contemporanei; con un focus sulla storia della mixology e i principali distillati; e imparare a gestire il ghiaccio nel modo corretto e a utilizzare tutti gli strumenti di lavoro presenti nel kit che è stato previsto nella valigetta in dotazione per ogni partecipante. OTTO LEZIONI frontali, tenute da relatori AIS Campania e da esperti della mixology, tutte caratterizzate da una prima parte teorica e una seconda parte pratica, in cui ogni partecipante si cimenterà con la preparazione e la degustazione di due cocktail.
Programma del corso Sommelier Mixologist AIS Campania:
22/02/24 - 1^ Lezione: Storia ed Evoluzione della Distillazione. Le Scoperte, le tecniche primordiali e l’avanguardia.
29/02/24 - 2^ Lezione: Storia e Tecniche di Miscelazione. Dal Punch al Cocktail Moderno. Le tecniche contemporanee. I cocktail più famosi.
07/03/24 - 3^ Lezione: Vodka, Genever e Gin.
14/03/24 - 4^ Lezione: Vini liquorosi e liquori.
21/03/24 - 5^ Lezione: Distillati da Canna da Zucchero e Agave.
28/03/24 - 6^ Lezione: Acquavite, Brandy e Grappa.
04/04/24 - 7^ Lezione: Whisky e Whiskey.
11/04/24 - 8^ Lezione: Abbinamento Cibo/Cocktail e Cena didattica.
Inizio lezione alle ore 19 – Fine lezione ore 21
Modalità di iscrizione:
PER I SOCI AIS: effettuare un bonifico bancario pari a € 390,00, intestato ad AIS CAMPANIA, al seguente IBAN: IT 41 Z 05387 40260 000002464227, indicando nella causale " Sommelier Mixologist, Nome e Cognome".
PER I NON SOCI: sarà necessario effettuare prima l'adesione all'associazione, compilando il modulo d'iscrizione che troverete sul sito www.aiscampania.it, ed inviarcelo a info@aiscampania.it, iadicicco.ais@gmail.com, che prevede un costo di € 90,00 da integrare al bonifico, per un totale di € 480,00 intestato ad AIS CAMPANIA, al seguente IBAN: IT 41 Z 05387 40260 000002464227, indicando nella causale "Sommelier Mixologist, Nome e Cognome".
Per ulteriori informazioni e per iscrizioni chiamare al 349 83 41 504 o scrivere a Iadicicco.ais@gmail.com
"Rufina La Storia del Chianti" Seminario presso l'enoteca la Botte il 19 gennaio ore 20:30
Delegazione di Caserta in collaborazione con l'Enoteca La Botte
Presenta:
RUFINA
La storia del Chianti
il 19 gennaio ore 20:30
Presso l'Enoteca la Botte
Contributo di € 50 per i soci AIS in regola con la quota associativa
€ 70 per i non soci, da versare a mezzo bonifico intestato a AIS Campania, con causale:
Seminario Rufina + Nominativo
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
Informazioni: Info@Aiscampania.it
Un appuntamento con la regione storicamente più conosciuta dell’Italia del vino, l’occasione per scoprire le radici della sottozona piu’ intricante del Chianti, la possibilità di affidarsi a una delle voci più autorevoli della famiglia Ais, quella di Massimo Castellani che ci porterà nel cuore di Rufina. Un seminario volto a farci conoscere una tra le Dogc più evolute del panorama nazionale, letta dalla lente di ingrandimento che punta sulla sottozona più rappresentativa del Chianti.
Rufina raccontata in 11 vini, che calice dopo calice sveleranno il puzzle che Massimo Castellani ha pensato per noi.
I vini in degustazione saranno:
Vigneto Poggio Diamante 2019
Lastricato 2019
Vigna alla Stele 2019
Vigneto Erchi 2019
Vigna Montesodi 2020
Vigna il Poggio 2020
Vigna Il fiorino 2020
Vigna Casanova 2020
Vigneto Le Rogaie 2020
Vigna Colonneto 2020
Proust Risponde sabato 30 Dicembre presso Il salone degli specchi Teatro Garibaldi a Santa Maria Capua Vetere, ore 20:00
L’Associazione Italiana Sommelier Campania,
delegazione di Caserta
con il Comune di Santamaria Capua Vetere
Presentano:
Riflessioni fuori dal calice. #traccia2
“Proust risponde”, talk con Antonio Pascale.
Sabato 30 Dicembre Ore 20:00
Salone degli Specchi, presso il Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere (CE).
Evento gratuito, con prenotazione obbligatoria.
POSTI LIMITATI.
Per prenotazioni scrivere a: info@aiscampania.it
Il 2023 sta per finire, scommettiamo che nell'attesa di Capodanno ci stiamo chiedendo: cosa fare nel 2024? E ancora, su questa strada: quali sono le ragioni che rendono la vita degna di essere vissuta? Vale la pena continuare o cambiare? I sentimenti? L'amore, i ricordi? Sono strumenti validi per esaminare la nostra vita? A tutte queste nostre domande risponde Marcel Proust con la sua ricerca del tempo perduto che si spiega come entrare nel 2024 con i sensi potenziati, super poteri artistici per l'anno che viene. Un talk di 50 minuti per raccontare questo grande scrittore che ci fornisce una bussola molto precisa per vivere meglio questo presente che facciamo fatica a capire.
È tempo di bilanci ma è anche tempo di auguri, e in occasione del calendario degli eventi di Natale organizzati dal comune di Santa Maria Capua Vetere, ospiti del bellissimo Salone degli specchi presso il Teatro Garibaldi, l’ Ais Caserta prop
Eccezionalmente in questa serata, nel perfetto stile di un simposio moderno, le parole di Antonio saranno accompagnate anche da un calice
di un vino del ricordo, che verrà servito all’ingresso e che potrete bere durante il talk, sperando che diventi per tutti la madeleine di Proust.
Bollicine per le Feste giovedì 28 Dicembre ore 19:00 Casale di Tecvrolaccio
La cooperativa sociale Terra Felix in collaborazione
con
Ais Campania delegazione di Caserta e il consorzio Vitica presentano:
Italia-Francia giorno 14/12/23 presso Il Menalino ore 2030
Il ristorante il Menalino,
In collaborazione con
l’Enoteca il vino e l’associazione italiana Sommelier Campania delegazione di Caserta presenta:
- Degustazione di formaggi
Champagne, a cura di Tommaso Luongo, ore 20:00 presso locale Hey You Caianello.
Il locale Hey You di Caianello in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Campania, delegazione di Caserta
Valle Isarco I diamanti delle Dolomiti Venerdì 27 Ottobre ore 20:30 presso Enoteca la Botte Casagiove
L’Associazione Italiana Sommelier Campania,
Presenta:
VALLE ISARCO“I DIAMANTI DELLE DOLOMITI”Venerdì 27 Ottobre Ore 20:30
presso l’Enoteca la Botte, Via Appia,168 Casagiove (CE)
a cura del responsabile Lorenzo Nichelatti con Giuliana Biscardi e Carlo Sarrantonio
- Contributo per la serata € 25 per i soci AIS in regola con la quota associativa
- € 35 per i non soci, da versare a mezzo bonifico intestato a AIS Campania, con causale:
Seminario Valle Isarco + Nominativo
Vini In degustazione:
SANGIOVESE E SUOLI IN SETTE ESPRESSIONI venerdì 20 ottobre ore 20:30 presso Enoteca La Botte Casagiove
L’Associazione Italiana Sommelier Campania, delegazione di Caserta
Presenta:
MASTERCLASS
“SANGIOVESE E SUOLI IN SETTE ESPRESSIONI”
Venerdì 20 Ottobre Ore 20:30
presso l’Enoteca la Botte, Via Appia,168 Casagiove (CE)
a cura del presidente di Ais Toscana Cristiano Cini
Contributo per la serata € 40 per i soci AIS in regola con la quota associativa
€ 50 per i non soci, da versare a mezzo bonifico intestato a AIS Campania, con causale:
Seminario Sangiovese + Nominativo
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
Una Master class dedicata al vitigno sangiovese e ai vari territori del centro Italia, dove si esprime in
maniera eccellente. Indagheremo, con un relatore autorevole, le differenti espressioni che emergono al
variare dei suoli e dei terroir che ospitano una delle uve più diffuse nel panorama italiano e con maggior
storia, fino ad avere una visione più chiara del sangiovese e delle sue sfumature.
Nella speciale cornice dell’Enoteca La Botte, a guidare la Masterclass ci sarà Cristiano Cini, Presidente Ais
Toscana, con la presenza del presidente di Ais Campania Tommaso Luongo.
I vini in Degustazione:
ROMAGNA
- ROMAGNA SANGIOVESE DOC SUPERIORE RISERVA, PREDAPPIO DI PREDAPPIO, VIGNA DEL GENERALE,
CANTINA FATTORIA NICOLUCCI
- ROMAGNA SANGIOVESE DOC, MODIGLIANA RISERVA, VIGNA PROBI, CANTINA VILLA PAPIANO
UMBRIA
- TORGIANO ROSSO RISERVA DOCG, RUBESCO VIGNA MONTICCHIO, CANTINA LUNGAROTTI
MARCHE
-COLLI PESARESI SANGIOVESE DOC, RISERVA CARDOMAGNO, CANTINA IL CONVENTINO DI MINTECICCARDO
TOSCANA
-ZONA AREZZO, TOSCANA IGP, ORLANDO, CANTINA LA GUARDIOLA
-CHIANTI CLASSICO VIGNA LE FORNACI GRAN SELEZIONE CANTINA VILLA CALCINAIA
-BRUNELLO DI MONTALCINO RISERVA BRAMANTE CANTINA SAN LORENZO
Champagne de Lux Giovedì 19 Ottobre ore 20:00 presso il Menalino Aversa
Il Menalino In collaborazione con Enoteca il Vino e Ais Caserta
Presenta:
“Champagne De Luxe”
Il lusso nel calice
Giovedi 19 Ottobre Ore 20
presso il Menalino, Via Raffaello Aversa (CE)
Seminario a cura del presidente Ais Campania Tommaso Luongo
Seminario cena e degustazione €90 Prenotazione obbligatoria Posti limitati
081 8154012 339 6357989 393 7836870
Aperitivo in Cantina con Ostriche e Asprinio
Seminario sullo Champagne e come negli anni sia diventato un Brand di Lusso
A seguire Degustazione e Cena/Abbinamento:
- Moutadon cuvee Charles Barr
-Cuvee Origine+ Blanc de blancs
- Orban Extra Brut 100% Pinot Meunier
-Louis Roederer Cristal 2014
-Louis Roederer Carte Blanche Demi-sec
Menu:
-Aperitivo Ostriche
-Pizza ai 7 cereali con Mozzarella di bufala campana Dop, gambero rosso di Mazara e olio EVO Mastroberardino
-Riso patate e cozze
-Frittura di calamari e baccalà
-Polacca Aversana
I vini del Vesuvio venerdì 6 ottobre ore 20:30 presso Enoteca la Botte
L’AIS Campania Delegazione Caserta
I Vini del Vesuvio.
Wine Region Championship Sante ad Aversa dal 10 Ottobre
Santè, in collaborazione con Ais Caserta
"Vernaccia di San Gimignano" In Piano Cartesiano, Venerdì 29 Settembre 2023 Ore 20:30 presso Enoteca la Botte Casagiove
AIS Campania Delegazione di Caserta, in collaborazione con l’Enoteca La Botte,
presentano:
"Vernaccia di San Gimignano"
In Piano Cartesiano
Venerdì 29 Settembre 2023 Ore 20:30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Contributo € 30 per i soci AIS in regola con la quota associativa, € 40 per i non soci da versare a mezzo
bonifico intestato a AIS Campania, con causale: Evento Vernaccia + Nominativo partecipanti
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
La ricevuta del bonifico andrà inviata al seguente indirizzo mail con indicazione di nome e cognome dei
prenotati:
info@aiscampania.it
In un sistema cartesiano che pone in relazione singolari annate ed emblematiche aziende vitivinicole avrà luogo uno straordinario incontro con l’Unica Regina Bianca in una terra di Re Rossi: la Vernaccia di San Gimignano.
L’evento sarà condotto da Valentino Tesi, miglior Sommelier d’Italia, già vicecampione italiano nel 2018, Miglior Sommelier della Toscana, con un seminario incentrato sull’indissolubile connubio tra la città di San Gimignano ed il suo vino e sul sorprendente risultato del lavoro di tante aziende di famiglia.
Il vino: dono di una terra straordinaria, la sua storia è secolare. Fin dal 1200 è protagonista sulle tavole di poeti, papi e re, nel 1966 è la prima DOC di tutta la penisola italiana. Vitigno generoso è senza dubbio tra le prime uve ad abitare il nostro territorio. Ribellandosi agli stereotipi che la vogliono tracciare quale vino di seconda fascia rispetto ai rossi toscani, la Vernaccia di San Gimignano si impone con la sua decisa sapidità e l’ottimo potenziale evolutivo.
Il territorio: nel cuore della Toscana si erge l’antica città turrita, patrimonio mondiale dell’Unesco, patria e gloria dell’omonima Vernaccia. Parte integrante e sostanziale del paesaggio è la viticoltura, che prende vita per la peculiare vocazione dei suoli di questo “mare antico”. Terreni formatisi sui depositi pliocenici marini e costituiti da tufo e argille gialle segnano il carattere salino dei vini dell’areale.
La memoria: vigili e attenti custodi del territorio e del suo paesaggio sono i viticoltori locali, intere famiglie che da generazioni contribuiscono con cura e consapevolezza a rendere San Gimignano e la sua Vernaccia unici al mondo. La testimonianza di questa terra e del suo frutto sarà interpretata attraverso il lavoro significativo di sette produttori, paladini della Regina Bianca e riferimenti focali delle seguenti annate:
- Signano - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “La Ginestra” - 2021
- Vagnoni - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “I Mocali” - 2020
- Tollena - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Signorina Vittoria” - 2019
- Teruzzi - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Sant’Elena” - 2018
- Fattoria San Donato - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Benedetta” - 2016
- Casa Falchini - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Vigna a Solatìo” - 2015
- Casa Lucii - Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva “Mareterra” - 2014
Sabato Casertano 23 Settembre 2023, Enoagriturismo Masseria Piccirillo a Caiazzo (CE)
Consorzio Tutela Vini di Caserta VITICA
In collaborazione con Ais Campania Delegazione di Caserta
Presentano il :
“Sabato Casertano”
Enoagriturismo Masseria Piccirillo
In
Via Carpinito 4, Caiazzo (CE)
23 Settembre 2023 ore 12:00
Costo Euro 50,00
Per info e prenotazioni al seguente link:
https://www.vitica.it/news-eventi/eventi/il-sabato-casertano-i-edizione-188/biglietti.html
#SabatoCasertano
Pronti per il quattordicesimo appuntamento del tour “Sabato Casertano” del 23 settembre che si svolgerà presso l’eno-agriturismo “Masseria Piccirillo” di Caiazzo (CE).
Ad accoglierci saranno Carmine e Giovanni Piccirillo, padre e figlio che insieme gestiscono il loro enoagriturismo. Ci illustreranno le principali caratteristiche viticole ed enologiche di Pallagrello bianco, Pallagrello Nero e Casavecchia, vitigni fortemente radicati a Caiazzo, una delle zone più rappresentative dell’IGT Terre del Volturno.
La visita in cantina ci permetterà di approfondire i metodi di vinificazione, in particolare del metodo classico, punta di diamante dell’azienda, “Prima Gioia” prodotto da 100% uve Pallagrello.
Seguirà la degustazione di un mosto in fermentazione alcolica.
Al rientro dalla cantina seguirà il seminario sull' IGT Terre del Volturno e cenni sull’abbinamento cibo-vino a cura dalla Degustatrice Ufficiale AIS Michela Riselli. Subito dopo pranzeremo presso l’agriturismo, degusteremo quattro vini dell’azienda insieme ai piatti della tradizione locale.
Masseria Piccirillo inizia la propria attività nel 2001, grazie alla determinazione del proprietario Carmine Piccirillo, esperto viticoltore e attento vinificatore. Tre ettari impiantati principalmente a Pallagrello bianco, Pallagrello Nero e Casavecchia. Fondamentale il contributo del figlio Giovanni, enologo specializzato in Francia che cura la parte tecnica dell’azienda.
Vini e piatti in degustazione:
Spumante Prima Gioia, millesimato 2020, in abbinamento all’antipasto “beati colli” (Salumi della Masseria, formaggi con marmellata; fichi farciti con rose di culatello; panino napoletano con salumi, formaggi e fiori di zucca. Filetti di melanzana con oliva caiazzana in agrodolce; bruschetta con cipolle caramellate. Pacc e’ov su letto di cavolo rosso e portulaca. Zuppetta di fagioli e zucchine).
Pallagrello Bianco 2022 in abbinamento alla montanara con pomodorini e caciocavallo.
Pallagrello Nero 2020 in abbinamento a cavatelli fatti in casa con crema di basilico, zucchine e fiori di zucca.
Casavecchia 2020 in abbinamento con culatello di maialino con prugne, fichi e Pallagrello Bianco e contorno di patate speziate al forno.
Di seguito il programma della giornata:
Ore 12,00: Appuntamento in azienda, accoglienza e visita in cantina.
Ore 13,00: Seminario e degustazione di quattro vini dell’azienda accompagnati da una selezione di piatti tipici del territorio.
Per info e prenotazioni al seguente link:
https://www.vitica.it/news-eventi/eventi/il-sabato-casertano-i-edizione-188/biglietti.html
FALANGHINA, complice il tempo
AIS Campania Delegazione di Caserta,
in collaborazione con
l’Enoteca La Botte e la cantina Fontanavecchia,
presentano
"Falanghina"
Complice il Tempo
Venerdì 15 Settembre 2023 Ore 20:30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
******
Contributo € 30 per i soci AIS in regola con la quota associativa, € 40 per i non soci da versare a mezzo bonifico intestato a AIS Campania, con causale:
Evento Falanghina + Nominativo partecipanti IBAN: IT41Z0538740260000002464227
La ricevuta del bonifico andrà inviata al seguente indirizzo mail con indicazione di nome e cognome dei prenotati: info@aiscampania.it
Il gusto e la bontà di un vitigno già conosciuto ai tempi dei Romani e probabilmente già bevuto dai Greci sarà testimoniato dal racconto del Dott. Libero Rillo, appassionato viticoltore dell’azienda Fontanavecchia, una delle più importanti e antiche realtà vitivinicole dell’intero Sannio, e Presidente del Consorzio Sannio Tutela Vini.
Il vino: dal termine “falanga”, per il suo portamento espanso la vite veniva legata a pali di sostegno. Distinto tra un biotipo sannita e un biotipo flegreo è il vitigno più trasversale, diffuso in tutte le province e le principali zone vitivinicole della Campania. A distanza di secoli oggi per la falanghina è l’era di una nuova vita fatta di risultati, traguardi, riconoscimenti decretati dalla sua versatilità produttiva.
Il territorio: l’area geografica dedicata alla sua produzione si estende sull’Appennino Campano, in un ambiente verdeggiante tracciato dai fiumi Sabato e Calore. Riscoperta negli anni settanta nel territorio di Sant’Agata dei Goti, qualunque sia la zona in cui l’uva viene coltivata, il vino che ne deriva conserva inalterato il suo patrimonio organolettico.
La memoria: nell’omonima contrada di Torrecuso l’oculata gestione di Libero e l’esperienza di una famiglia di vignaioli fanno dell’azienda Fontanavecchia un’istituzione vitivinicola per tutto il vocato areale beneventano e campano. L’interpretazione di un vitigno capace di attraversare il tempo sarà protagonista nei seguenti millesimi in una verticale senza precedenti:
- Taburno Falanghina del Sannio DOC “Libero” 2019
- Taburno Falanghina del Sannio DOC “Libero” 2017
- Taburno Falanghina del Sannio DOC “Libero” 2015
- Taburno Falanghina del Sannio DOC “Libero” 2014
- Taburno Falanghina DOC “Libero” 2008
- Taburno Falanghina DOC “Libero” 2007
- Igt Beneventano Falanghina DOC “Libero” 2001
Calici Al Borgo
Il comune di Caserta
In collaborazione con Ais Campania Delegazione di Caserta e Consorzio Tutela Vini di Caserta VITICA
Presentano:
“Calici al Borgo”
Nella Corte Cicia / Fierro -
Caserta Vecchia
Dal 31 Agosto al 3 Settembre 2023
L’evento è gratuito per tutti
Prenotazioni al seguente link:
https://www.eventbrite.com/o/
#CaliciAlBorgo
Anche quest’anno “Settembre al borgo” ospiterà la rassegna “Calici al borgo” una Wine Talk esclusiva, che ci permette di conoscere le cantine e di imparare a degustare i vini di Caserta. L’evento è organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Campania delegazione di Caserta è il consorzio Vitica.
Il programma:
-31-08-23
19:00 Il Verro
20:00 Bonaparte
-01-09-23
19:00 La Masserie
20:00 Terra Felix-Alepa
-02-09-23
19:00 Palazzo Marchesale
20:00 Torelle -Porto di mola
-03-09-23
19:00 De Angelis-Ren
20:00 Tre Ponti
NB: in caso non riusciste a prenotare in tempo, vi consigliamo di venire comunque, perché il borgo è bellissimo e ne vale la penae potrebbe esserci qualche disdetta.
Sabato Casertano 2 Settembre 2023 Azienda Tenuta Fontana, Carinaro (CE)
Consorzio Tutela Vini di Caserta VITICA
In collaborazione con Ais Campania Delegazione di Caserta
Presentano il :
“Sabato Casertano”
Tenuta Fontana
In
Strada consortile Asi, Carinaro (CE)
2 Settembre 2023 ore 10:00
Costo Euro 25,00
Per info e prenotazioni al seguente link:
https://www.vitica.it/news-eventi/eventi/il-sabato-casertano-i-edizione-188/biglietti.html
Ripartiamo, dopo le vacanze estive, con il nuovo appuntamento del tour “Sabato Casertano”, che avrà luogo il 2 Settembre presso l’azienda Tenuta Fontana a Carinaro.
L’itinerario si svolgerà in due fasi, la prima nella vigna storica a San Leucio e la seconda in cantina a Carinaro.
L'appuntamento è all'ingresso del vigneto, che si trova all’interno dell’Oasi WWF Bosco di San Silvestro. Il tour partirà dall' antico sito della vigna storica dei Borboni e ad accompagnarci sarà il responsabile di produzione Antonio Spina, che illustrerà il progetto e il ciclo di produzione dei vini ottenuti dalle uve coltivate nella vigna. Di seguito le coordinate fornite da Google Maps https://goo.gl/maps/FPtfpjRoV4mZvBTn8. Sul posto c’è un comodo parcheggio.
Subito dopo ci sposteremo, con le proprie auto, in cantina, che dista circa venti minuti dalla vigna. Il percorso si concluderà con il seminario sui territori della DOC Aversa con degustazione di tre vini e cenni sull’abbinamento cibo vino a cura del Vice Delegato e Degustatrice Ufficiale AIS Caserta Giuliana Biscardi. Un light lunch accompagnerà il momento degustativo.
In riferimento all’azienda Tenuta Fontana
E' dalla fine del 1800 che la famiglia Fontana coltiva una passione tramandata di generazione in generazione, una tradizione secolare e il desiderio di elevare i territori tra l’agro aversano e il beneventano. Luoghi d’elezione per vitigni pregiati, primo fra tutti l’Asprinio. Il lavoro dell' azienda prosegue con la “Vigna del Re” nel Bosco di San Silvestro, alle spalle della cascata della Reggia di Caserta.
Di seguito il programma della giornata:
Ore 10:00 accoglienza in vigna e inizio del tour.
Ore 11:30 spostamento alla cantina di Carinaro con visita e spiegazione dei processi di vinificazione.
Ore 12:00 seminario sulla Doc Aversa e “Light Lunch” con prodotti del territorio e degustazione di tre vini aziendali ( spumante Olmo, Civico 44 e Alberata) e per finire il Pallagrello Bianco prodotto dalle uve della vigna Borbonica visitata.
29 Luglio, Il Sabato casertano all’azienda Santoro con Vitica
Consorzio Tutela Vini di Caserta VITICA
In collaborazione con Ais Campania Delegazione di Caserta
Presentano il :
“Sabato Casertano”
Azienda Santoro
In
Via Orazio 22, Falciano del Massico (CE)
29 Luglio 2023 ore 17:30
Costo Euro 30,00
Per info e prenotazioni al seguente link:
https://www.vitica.it/news-eventi/eventi/il-sabato-casertano-i-edizione-188/biglietti.html
Inizieremo la visita in cantina con la presentazione dell'azienda accompagnati da Michele Santoro. Seguirà un piccolo tour ai vigneti di famiglia, dove avremo modo di conoscere la storia del territorio del Massico e della denominazione Falerno del Massico DOC. Al rientro degusteremo tre vini dell’azienda accompagnati dalla Degustatrice Ufficiale AIS Virginia Paribello, con cenni sull’abbinamento cibo-vino con prodotti tipici locali presso RistoPizzeria Del Massico, fratelli dell’Ova.
La Cantina Santoro nasce nel 2003, azienda agricola e vitivinicola a conduzione familiare che si estende per circa cinque ettari alle pendici del Monte Massico nel cuore dell’antico Ager Falernus. Pasquale Santoro, con l’aiuto del figlio Michele, gestiscono i vigneti di famiglia, tra cui un vigneto ultracentenario a piede franco in località Orazio, situato nel cuore della DOC Falerno.
Vini e piatti in degustazione:
➡ Elios, vino bianco, in abbinamento alla pizza con pomodorini gialli e rossi, mozzarella di Bufala e zest di limone;
➡ Casavaratta 2021, Falerno del Massico Primitivo, in abbinamento ad uno spiedino di formaggi e salsiccia del territorio;
➡ Orazio 2019, Falerno del Massico Primitivo Riserva, in abbinamento ad una zuppa di fagioli, porcini e castagne con crostini;
Di seguito il programma della giornata:
Ore 17,30: Appuntamento in azienda, accoglienza e visita in cantina. Seguirà visita ai vigneti aziendali.
Ore 19,00: Seminario e degustazione di tre vini dell’azienda accompagnati da una selezione di piatti tipici del territorio.
Sabato Casertano 22 Luglio 2023 Azienda Sclavia, Liberi (CE)
Consorzio Tutela Vini di Caserta VITICA
In collaborazione con AIS Campania Delegazione di Caserta
“Sabato Casertano”
Azienda Sclavia
Via Case Sparse snc, Liberi (CE)
22 Luglio 2023 ore 10:00
Costo Euro 35,00
Per info e prenotazioni al seguente link:
https://www.vitica.it/news-eventi/eventi/il-sabato-casertano-i-edizione-188/biglietti.html
L’itinerario prevede un’escursione sull’altopiano dei monti Trebulani dove allignano incontrastati due vitigni millenari: il Pallagrello e il Casavecchia.
Una passeggiata tra le vigne di Pontelatone e a seguire la visita alla cantina dall’architettura contemporanea ci racconteranno di un progetto nato nel 2003, oggi espressione di un perfetto connubio tra vino e terra. Il percorso si concluderà con un seminario sui territori delle IGT Terre del Volturno e DOC Casavecchia di Pontelatone con degustazione di tre vini con cenni sull’abbinamento cibo vino a cura della Degustatrice Ufficiale AIS Caserta Maria Rosaria Grimaldi. Un light lunch accompagnerà il momento degustativo.
In riferimento all’azienda Sclavia
Con il suo logo Sclavia rende omaggio all’antico nome dell’attuale borgo rurale di Liberi. La sua storia prende avvio con l’acquisto di terreni situati a circa 500 metri sul livello del mare nell’entroterra dei Monti Trebulani ad opera delle famiglie Ferrara, Granito e Mormile. Oggi sono 14 gli ettari in produzione con i vitigni autoctoni delle Terre del Volturno, Pallagrello, Casavecchia ed una piccola porzione di Fiano. La struttura moderna della cantina con due cuori e un’anima segna il punto di incontro tra l’architettura e il vino.
Di seguito il programma della giornata:
Ore 10:00: Accoglienza in azienda a Liberi, visita alle vigne di Pontelatone e alla cantina
Ore 11:30: Seminario sulle IGT Terre del Volturno e DOC Casavecchia di Pontelatone con degustazione guidata e cenni sulla tecnica di abbinamento cibo-vino
Ore 13:00: “Light Lunch”
-Pizza ai pomodorini con abbinamento IGP Terre del Volturno Casavecchia, Rosato, Scirocco 2022
-Pasta alla Nerano con abbinamento IGP Terre del Volturno, Pallagrello Bianco, Calù 2022
-Tagliere di salumi e formaggi con abbinamento IGP Terre del Volturno, Pallagrello Nero, Lucia a Monticelli 2019
Sabato Casertano Villa Matilde
#SabatoCasertano
Vinili di Vini
Torna l’appuntamento con Castel Campagnano che apre le porte alla rinomata rassegna vitivinicola giunta alla V edizione,
“Vinili di Vini”
Sabato Casertano Regina Viarum
#SabatoCasertano
Bufala & Wine in Love
Il Sabato Casertano I Borboni
Eccoci giunti alla 8va tappa del tour “ il sabato casertano”.
Intrecci gran Galà
SAVE THE DATE
Sabato Casertano Papa
#SabatoCasertano
Sabato Casertano La Masserie
#SabatoCasertano
29 Maggio, Cena di Gala con consegna dei premi “Testimoni del Territorio” Chef Enrico Crippa ***
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER CAMPANIA
Cena di Gala con consegna dei premi “Testimoni del Territorio”
Chef Enrico Crippa ***
Marotta Ristorante, Via Marrochelle, 52, Squille (Ce)
Dress Code Elegante
Quando si inizia un percorso si ha la voglia di scoprire tutto ciò che quel cammino può offrirti, senza sapere bene dove ti porterà.
Giorno per giorno il viaggio si arricchisce di tappe, persone, esperienze, e inizia a prendere forma una visione.
Da quella visione si materializza una meta.
Tra questi due tempi diventa necessario un momento di riflessione.
Per guardare indietro e ricordare cosa è stato fatto, ma soprattutto per fare delle promesse per il futuro: per questo abbiamo pensato di istituire il premio “Testimoni del Territorio”, una simbolica onorificenza che AIS Campania assegna a quelle persone che nelle singole realtà provinciali hanno reso possibile una “visione” diversa per il nostro territorio.
Partiamo da Caserta per lanciare questo progetto itinerante che vuole mettere in luce e raccontare le storie di quei personaggi che con il loro impegno quotidiano contribuiscono, spesso in maniera silente, a raggiungere un traguardo per il proprio territorio.
Scopriremo i premi di quest’anno nel corso di una fantastica cena di gala, illuminata da uno chef pluristellato che, con il suo prezioso lavoro, ha già vinto la sfida di valorizzare uno dei territori più belli di Italia: chef Enrico Crippa, patron del Ristorante Piazza Duomo ad Alba, Tre Stelle Michelin.
Una cena ideata per noi che si svolgerà a Squille al Ristorante Marotta dello chef Domenico Marotta: che tra le sue tante tappe di formazione, in Italia e all’estero, ha avuto il piacere di collaborare con chef Crippa, e dopo tanti anni di “gavetta” ha deciso di tornare a casa.
Il nostro è un territorio difficile, da cui è più facile scegliere di andare via per non rientrare piuttosto che partire per arricchirsi, e tornare per condividerlo; Domenico ha fatto esattamente questo, e oggi è il riferimento, ma anche la speranza, di giovani chef casertani e di tanti piccoli produttori che hanno trovato con lui una collocazione di qualità.
Come Associazione Italiana Sommelier Campania possiamo dire con orgoglio che stiamo lavorando per essere ingranaggio, e ove possibile centro propulsore, della rivoluzione territoriale che sta avvenendo.
Ci piacerebbe poter suggerire a tanti ragazzi che fare bene a Caserta si può, e per farlo abbiamo coinvolto bravissimi professionisti di questa provincia -che sveleremo durante la cena di gala- che con la loro affermazione professionale hanno portato Caserta nel mondo.
Stay Tuned! #testimonidelterritorio
L’evento avrà inizio alle ore 20.00, presso il Marotta Ristorante alla via Marrochelle 52, località Squille, Castel Campagnano (CE).
Prenotazioni per la cena di gala Chef Crippa Tre stelle Michelin con vini della Campania in abbinamento:
Dati IBAN: IT 41 Z 05387 40260 000002464227
200 euro soci AIS in regola con la quota 2023
250 Euro Non soci
Mail con ricevuta bonifico e nominativo partecipante Info@aiscampania.
Programma della serata:
Aperitivo con la presentazione dei vini di Caserta
Premiazione “Testimoni del Territorio”
Cena di Gala con Menù a cura dello chef Enrico Crippa.
Canapè e piccola pasticceria a cura dello chef Domenico Marotta.
Menù
Canapè
Gambero e Ciliegia
Crudo di gamberi viola, conditi con una polvere di shiso rosso e olio al dragoncello e gazpacho di pomodoro.
Merluzzo e Zenzero
Merluzzo cotto poché adagiato su una base di cipollotto stufato, una sfoglia di cipolla e una salsa ottenuta dagli scarti del merluzzo profumata allo zenzero.
Riso Rooibos
Risotto con piccole fette di pancetta coppata e riduzione di china calissaia, polvere di rooibos e arancia.
Agnello e Camomilla
Sella d’agnello cotta arrosto, con un gel di camomilla, crema di latte di capra, camomilla in polvere.
Panna Cotta Matisse
Panna cotta profumata alla vaniglia, con sfoglie di frutta e verdura accompagnata da sorbetto al sambuco.
Piccola pasticceria
Radice Etrusca Pas Dosè Vitematta 2019
Venature 60 mesi Pas Dosè Corte dei Roberto 2016
Vigna del Vulcano Lacryma Christi Vesuvio DOC Bianco Villa Dora 2008
15 anni Taurasi Riserva DOCG Perillo 2005
Sabato Casertano
#SabatoCasertano
Frascati Seminario a cura di Armando Castagno
L’AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta
in collaborazione con L’Enoteca La Botte
presenta:
Frascati Superiore Riserva Luna Mater: le radici e le ali
Un frammento di affresco dell’epoca di Servio Tullio, sesto re di Roma nel VI secolo avanti Cristo, raffigura due caproni che battagliano sotto un tralcio stracarico di frutti della vite; si conserva in Piemonte, ma viene dal territorio di Frascati. Sono passati, dalla sua esecuzione, ventisei secoli; e la viticoltura e il vino dei Castelli Romani, il gruppo di paesi affacciati su Roma dalle pendici dell’enorme Vulcano Laziale, hanno per tutto questo tempo costituito parte integrante della cultura e dell’immaginario di Roma, in ogni epoca.
Puravendo spesso ricevuto nella poesia, nella letteratura, nel folklore (e persino nel cinema!) connotati popolareschi e ruvidamente vernacolari, il vino dei “Castelli” trae origine da un terroir di valore e finezza sensazionali, articolazione sorprendente e bellezza mozzafiato. Un terroir che in questo seminario abbiamo intenzione di raccontare e illustrare, sia nella teoria che, ovviamente, nella pratica.
A condurre il seminario saranno in due: Armando Castagno, critico enoico, docente e scrittore, autoctono romano, è ben noto al pubblico di AIS Campania per aver tenuto da noi già diversi eventi in passato: gli sarà a fianco Mauro Merz, il direttore generale di Fontana Candida, azienda nel cui imponente quadro produttivo si rinviene esattamente ciò che cercavamo ai nostri scopi didattici: una perla autentica come il Frascati Superiore Riserva “Luna Mater”, ossia il Frascati della più vera tradizione, aggiornato alle esigenze moderne di nitore, precisione, carattere e – come accerteremo – clamorosa longevità.
Il vino: Primus inter pares tra le denominazioni castellane, il Frascati vanta come accennato una storia di profondità abissale. Tra le prime DOC italiane a essere concesse, esso va oggi recuperando qualità diffusa e precisa identità. Questo, soprattutto grazie a un manipolo di giovani produttori consci di essere, come si dice, “seduti su un tesoro”, e a un ristretto numero di aziende più strutturate che assecondano la naturale vocazione di luoghi magnifici e il talento delle uve autoctone, la più importante delle quali è la semiaromatica Malvasia Puntinata. Il Frascati Superiore Luna Mater è un indiscusso portabandiera di questa nuova, ammirevole istanza, e ha già una sua piccola storicità, che indagheremo a fondo.
Il territorio: il Frascati è prodotto nelle zone collinari di un areale di 8.300 ettari, che abbraccia tre comuni per intero (Frascati, Grottaferrata e Monteporzio Catone) e due in piccola parte, ossia Montecòmpatri e persino Roma, il cui estremo “tentacolo” sud-orientale di territorio si trova sulle prime pendici di uno dei più vasti vulcani d’Europa. E se l’altitudine dei vari vigneti è decisamente variabile, spaziando dai 75-80 fino a oltre 500 metri sul livello del mare, molti altri fattori entro l’areale – piovosità, ventilazione, temperature,
matrice geologica, esposizioni - sono sorprendentemente omogenei.
La memoria: per una volta, più che la memoria di singoli personaggi, scandaglieremo l’anima rurale di una comunità intera. Il Frascati, infatti, è bianco letterario, proverbiale, con una vicenda identitaria e commerciale straricca di aneddoti e leggende, ma anche – contrariamente a ciò che comunemente si pensa, anche in zona – una divisione del territorio in “cru” che ha radici profonde nella locale cultura contadina. Nomi di parcelle e lotti, vigneti recintati e microzone che emergeranno dalle nebbie della storia nel corso dell’esposizione di questo seminario, senza avere praticamente mai avuto accesso alle pagine di manuali o libri. Una scoperta dietro l’altra, inquadreremo quel che il Frascati era ieri e può tornare ad essere domani: uno dei terroir più originali e qualitativi dell’intero Centro Italia.
● L’espressione del Frascati Superiore Luna Mater sarà degustato in una verticale di 8 Annate
Venerdi 19 Maggio 2023 Ore 20.00
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Contributo di partecipazione pari a €50,00 per i soci Ais in regola con la quota associativa 2023, e di € 70,00
per i non soci Ais,da
versare a mezzo bonifico bancario intestato a AIS Campania, con causale: Evento Frascati + Nominativo
partecipante.
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
Per perfezionare la prenotazione sarà necessario inviare la ricevuta del bonifico effettuato al seguente
indirizzo mail con
indicazione di nome e cognome del prenotato:
info@aiscampania.it
Sabato Casertano Terra Felix
#SabatoCasertano
Sabato Casertano Vitis Aurunca 6 maggio
Taurasi
#Taurasi
Corso di avvicinamento al vino Teano
#corsodiavvicinamentoalvino
PROGRAMMA E DATE DEGLI INCONTRI:
- Martedì 9 maggio ore 19,30
La lunga strada tra uva e vino
- Martedì 16 maggio ore 19,30
La tecnica della degustazione
- Martedi 23 maggio ore 19,30
I vini del Nord
- Martedì 30 maggio ore 19,30
I vini del Sud
- Martedì 6 Giugno ore 19,30
Cena didattica con abbinamento cibo vino e consegna diplomi.
Sabato Casertano Vitematta
#SabatoCasertano
Terra di Lavoro Wines
Il Brunello Nel Tempo
L’enoteca “Il Vino”, con il ristorante “Il Menalino”e l’ Ais di Caserta, presentano:
#Trendycombo2023 Pizza e Champagne
Caserta.
Birra o Vino
“Ma con la pizza, ci sta il vino o la birra?”
È il tema dell’incontro di Mercoledì 25 gennaio ore 19.30 che si terrà presso la
pizzeria Olio e Basilico di Giacomo Garau a Calvi Risorta (CE), il primo di una
serie di eventi dedicati all’abbinamento perfetto con la pizza.
Ispirati dai vini e dal nuovo progetto delle birre stile Italian Grape Ale dell’Azienda
Enoz realizzate con il birrificio Karma, proveremo a giocare a un derby tutto
italiano: un’amichevole tra il vino e la birra con l’infinita varietà di ingredienti per
la pizza.
L’incontro, moderato dalla giornalista Antonella Amodio, in collaborazione con l’AIS
Caserta, il delegato Pietro Iadicicco e i produttori Roberto Zeno, titolare
dell’Azienda Enoz e Mario Cipiriano, patron del Birrificio Karma, cercherà l’abbina-
mento perfetto e bilanciato tra i protagonisti, non lasciando l’uno sovrastare il
secondo e viceversa.
Il mondo degli abbinamenti è un campo di gioco immenso, basta solo disporre le
pedine in maniera giusta!
I vini in degustazione
- L’attimo, Falanghina IGP Roccamonfina 2021
- Il Chaos, Primitivo IGP Roccamonfina 2021
Le birre stile IGA in degustazione
- Incontri di Attimi con uva Falanghina
- Incontri di Chaos con uva Primitivo
In abbinamento, quattro pizze create per l’occasione da Giacomo Garau.
La prenotazione è obbligatoria, i posti sono limitati.
Costo della serata: 30,00 €
Info e prenotazioni: tel. 0823 651288
PRIMITIVO IL VINO DELLA PASSINOE Verticale storica di FALERNO DEL MASSICO PRIMITIVO Campantuono
L’Enoteca La Botte, in collaborazione con l’AIS Campania– Delegazione di Caserta
Presenta:
PRIMITIVO
IL VINO DELLA PASSINOE
Verticale storica di FALERNO DEL MASSICO PRIMITIVO Campantuono
Il racconto del Primitivo e delle epoche del Falerno, diventa un viaggio nel tempo dai Romani ad oggi
assieme ad Antonio Papa, oratore d’eccellenza e studioso di materie storiche ed umanistiche, appassionato
nel far amare il nostro passato, definito ciclico e causa del nostro futuro.
Il vino: origini leggendarie per quella che viene definita la prima DOC dell’enologia storica mondiale, come
attestato dagli antichi vasi vinari incisi utilizzati per la conservazione e l’esportazione del vino, dalla scritta
“Fal Mas” per identificare il Falerno del Massico, da Caedicia Victrix quale rappresentante di una delle
prime donne produttrici di vino nella florida città del tempo, Sinuessa. Della fama raggiunta dal Falerno ne
è prova l’elevatissimo costo ritrovato sul muro di una taberna a Pompei.
Il territorio: accorgendosi che da diversi suoli si potevano ottenere vini con differenti caratteristiche, i
Romani furono i primi a dividere il territorio in sotto-zone. Dall’altimetria di produzione dipendeva la
denominazione del vino, “Faustianum”, “Caucinum” e “Falernum”. Il ruolo svolto dal massiccio calcareo
culminante a 813 metri slm separa le due anime del Falerno, quello ottenuto da vigne di primitivo sul
versante sud-est e quello ottenuto da vigne di Aglianico sul versante sud-ovest.
La memoria: nel 1999 immette sul mercato la sua prima etichetta di Falerno, l’azienda Gennaro Papa oggi è
condotta da Antonio avvinto nel rievocare la storia del Falernum mediante le narrazioni degli autori latini e
l’evoluzione della produzione enologica a partire dal II secolo a.C., attraverso il medioevo e fino agli anni
ottanta. In una dimensione prospettica verso il passato ed uno sguardo comparativo al presente lo stile
europeo dalle antiche e profonde radici del Falerno del Massico sarà interpretato dal Campantuono
Primitivo nei seguenti millesimi:
● 2002
● 2004
● 2006
● 2013
● 2016
● 2018
● 2020 speciale anteprima
Contributo € 40
Venerdì 27 Gennaio 2023 Ore 20:30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
Les bulles de France
Giovedì 15 Dicembre, in una Caserta che si è già vestita a festa, ci attende il primo appuntamento in chiave natalizia, al locale mainstream della mixology campana, Radici Clandestine in Piazza Aldo Moro 1, che per questo evento, in collaborazione con Ais Caserta, strizza l'occhio alle bollicine, anzi, alle bollicine francesi.
Una degustazione di 4 etichette francesi più una quinta etichetta in blind tasting, guidata dal Delegato Ais Caserta Pietro Iadicicco, che ci racconterà i vini e il loro territorio, fornendoci anche le nozioni necessarie per affrontare consapevolmente una degustazione di bollicine.
Ogni etichetta sarà accompagnata da un piatto in abbinamento dello Chef resident. La serata continuerà con musica dal vivo e il Radici Menù. Troverete in degustazione i seguenti vini: Cremant D'Alsace Henry Fuchs, Cremant de Bourgogne Chanzy, Blanquette de Lomoux B&B Bouchè, Champagne Blanc de Noir Collet, distribuiti da “ Onesti Group”. Non ci resta che scoprire l'ultimo vino. Il costo della serata è €50,00 da pagare in loco.
Master Class azienda il Verro
Sabato 10 dicembre il Casale di Riardo con l’azienda vitivinicola il Verro,
la proloco di Riardo e l’Ais Campania delegazione di Caserta
ha organizzato una degustazione guidata dei vini della produzione della Cantina il Verro
Interverranno:
La giornalista Antonella Amodio
Il Produttore Cesare Avenia
Il Delegato Ais Campania delegazione di Caserta Pietro Iadicicco
Verranno presentati i vini:
Igt Terre del Volturno
Pallagrello Bianco 2021
Sheep 2020
Casavecchia 2019
Pallagrello Nero 2020
Montemaggiore 2017
Ticket euro 15
Info e prenotazione
3394892543
3396724177
BORDEAUX
L’AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta
presenta il seminario-degustazione 2022
BORDEAUX
….
Un vino che nasce dall’interpretazione a più voci di uno stesso spartito, un territorio la cui potenzialità è
l’eleganza: Châteaux, Crus e Terroirs, baluardi della filosofia bordolese, rappresentano il sistema di qualità
della culla del vino europeo e la sua illustre fama a livello mondiale.
Il vigneto bordolese e la composizione stilistica e produttiva delle diverse etichette selezionate saranno
oggetto di riflessioni e pensieri in una straordinaria serata con un seminario guidato da Cristiano Cini,
miglior sommelier della Toscana nel 2003 e Presidente regionale AIS Toscana, mentore di Sommelier e
mente di Wine TV, che dirigerà l’esecuzione dei vini “custodi del tempo”.
Il vino: prestigio e longevità alla base della strategia comunicativa, ogni uva è portatrice di una lettura
peculiare del terroir, il Cabernet Sauvignon a suo agio in terreni sassosi, caldi e ben drenati, il Merlot su
sostrati argillosi e freddi, Cabernet Franc, Malbec e Petit Verdot a loro volta in perfetto accordo con
situazioni distintive. Con toni lievi e freschi in gioventù, stupefacente per le doti di resistenza al tempo la
tipologia del Bordeaux Blanc si esprime con i vitigni Semillon, Sauvignon Blanc, Muscadelle e Ugni Blanc,
uve nivee dei vini botritizzati più conosciuti al mondo.
Il territorio: situata sulla costa nella Francia sud-occidentale, regione d’elezione per il vino, che da sempre
incanta e decanta per la sua vastità, varietà e storia secolare. L’eterogeneità del terroir restituisce
l’immagine di un paesaggio caratterizzato dall’alternarsi di dolci pendii ad ampie valli, dalla congiunzione di
due corsi d’acqua, la Garonne e la Dordogne, in un estuario comune di circa 70 km, la Gironde, e
dall’influsso dell’Oceano, che rende unico il clima.
La memoria: un complesso di palazzi incongrui, residenze nobiliari o borghesi, vecchie certose, resti di
monasteri, fienili e granai, cantine moderne, e in qualche caso sì, pomposi castelli, nel senso più proprio del
termine, antichi e moderni, delineano i tratti di una realtà più variegata di quel che sembra. Le vicende
storiche e produttive di sei tra gli châteaux più significativi di Bordeaux si intrecciano nel racconto di una
terra eletta ed un’umanità diversificata
CHATEAUX COS D'ESTOURNEL 2007
CHATEAUX MARGAUX 2004
CHATEAUX LYNCH BAGES 2015
CHATEAUX DE L'EVANGILE 2011
CHATEAUX D' YQUEM 1997
CHATEAUX CHEVAL BLANC 2012
Martedì 13 Dicembre 2022 Ore 20:00
HOTEL Plaza Caserta
Piazza della Costituzione, 8 - Caserta
Parcheggio interno gratuito
Contributo di € 170 per i soci AIS in regola con la quota associativa, € 210 per i non soci, da versare a mezzo
bonifico intestato a AIS Campania, con causale: Evento Bordeaux Caserta + Nominativo partecipanti
IBAN: IT41Z0538740260000002464227
La ricevuta del bonifico andrà inviata al seguente indirizzo mail con indicazione di nome e cognome dei
prenotati: info@aiscampania.it
Sette Vizi Varietali
La triade: il vizio, il vino e il piacere.
Per 7 volte.
Per zero pentimenti.
Evento per pochi posti e su prenotazione.
Assicurati l'intero percorso e prenota tutte le serate a : Baratto2021srl@gmail.com
Santè Piazza normanna 1 Aversa
“MINERALE” DA PROCIDA A TUFO
L’enoteca La Botte
in collaborazione con
l’AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta,
il Consorzio di tutela e promozione della Mozzarella di Bufala Campana DOP e Mosaico per Procida,
presenta
“MINERALE”
DA PROCIDA A TUFO
Un connubio di antiche tradizioni senza limiti di spazio e tempo sarà raccontato in un orizzonte territorialmente campano: il vitigno più antico dell’Avellinese,
l’eccellenza della mozzarella di bufala ed un vino speciale celebrativo della piccola isola del golfo partenopeo nel suo anno di Capitale Italiana della Cultura.
Il vino: Pompei lo testimonia con un affresco del I secolo a.C. in cui viene espressamente nominato il “vino greco”, Plinio il Vecchio ne esaltava l’alto valore raccontando che
‘In verità il vino Greco era così pregiato, che nei banchetti veniva versato solo una volta‘.
La sua uva fu definita dai Romani “Aminea Gemina” per la caratteristica forma del grappolo suddiviso in due parti gemelle.
Il territorio: importato dalla regione greca della Tessaglia, dai Pelagi, la sua coltivazione avvenne inizialmente ai piedi del Vesuvio,
per poi diffondersi in alcune zone della provincia di Avellino, in particolare Tufo, tra i rudimentali insediamenti costruiti con preziosa roccia vulcanica.
Un entroterra antico, con sottosuolo unico ricco di minerali, le cui vigne trovano testimonianza già nei testi di Plinio, Columella e Strabone.
La memoria: il forte legame con la propria terra e la vocazione all’internazionalizzazione dell’Irpinia rendono la famiglia Maffei e l’azienda Bellaria
testimoni della cultura dell’eccellenza in tutto il mondo. Tra il Parco del Partenio e le valli del Sabato e del Calore il Greco di Tufo rivelerà il cuore dell’Irpinia nelle seguenti annate:
Greco di Tufo DOCG “Oltre” 2019
Greco di Tufo DOCG “Oltre” 2018
Greco di Tufo DOCG “Oltre” 2017
Greco di Tufo DOCG “Oltre” 2015
L’evento proseguirà con la degustazione di due ulteriori vini articolata nei seguenti ed emozionanti momenti:
Presentazione in anteprima di un vitigno unico, la “Coda Rara”, con degustazione della sola ed esclusiva produzione di 700 bottiglie
Presentazione e degustazione del progetto “Mosaico per Procida”, un’inedita cuvée creata per celebrare la capitale della cultura 2022
e frutto di vini di diversi terroir campani, dall’Irpinia all’isola di Capri, dal Beneventano al Vesuvio al Cilento, passando per Caserta, i Campi Flegrei e fino alla Costa d’Amalfi e al Cilento.
La degustazione sarà accompagnata da un’altra eccellenza della tradizione campana: la “Mozzarella di Bufala Campana DOP Affumicata”
con paglia, una storia antica e prestigiosa tanto che in passato venivano affumicate solo le mozzarelle migliori per prolungarne la vita.
Contributo € 30 DA PAGARE IN LOCO
Informazioni e prenotazioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
Venerdì 18 Novembre 2022 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Wine Battle
Sommelier, esperti, apprendisti stregoni, amici, bari, neofiti, degustatori, beoni...
tutti sono invitati a crearsi la propria squadra di combattenti la grande battaglia della primavera di San Martino.
Tutte le squadre si confronteranno tra di loro su temi come territorio di provenienza, grado alcolico,
Vitigno dei vini serviti alla cieca. La gara si svolgerà con la formula: “tutti contro tutti”.
Il superamento di tutte le prove porterà alla vittoria.
La serata sarà dedicata a tutte le tipologie di vino, uno spumante, due bianchi e tre rossi.
Si degusteranno vini ricercati e saranno accompagnati da un tagliere di accompagnamento per ogni squadra.
A chiusura di serata, ci sarà un breve racconto sui vini scelti. (Anche attraverso il gioco possiamo arricchirci culturalmente).
Ad ogni squadra, durante la degustazione la degustazione “al Buio”, sarà chiesto di compilare una scheda in cui si richiederanno i valori di:
punteggio del vino, annata, vitigno, regione, metodo di spumantizzazione, alcol svolto.
Ad ogni risposta esatta verrà assegnato un valore che porterà ad un risultato che va da -1 a 10 per ogni bottiglia valutata.
Tutti punteggi disegneranno la classifica generale. In caso di parità ci sarà la bottiglia di Spareggio.
Alla squadra 1° classificata
Champagne Grand Brut Perrier-Jouët Magnum
Alla squadra 2° classificata
Champagne Pol Roger Brut Reserve
Alla squadra ultima in classifica un premio speciale
Vince chi arriva primo in classifica generale dopo la battaglia
Ogni squadra avrà un massimo di 6 partecipanti ed un nome di fantasia scelto dai concorrenti.
Potrà essere prevista la figura della “riserva” (che non farà parte di nessun altra squadra), che potrà sostituire qualche assente in una delle serate.
Il numero minimo per squadra è di 4 persone.
La quota di partecipazione è fissata a 30€ a persona.
Chi non riuscisse a formare una squadra può sempre venire da solo o con amici, e le faremo noi.
Aspettiamo tanti partecipanti e faremo tante squadre, ma ne resterà soltanto UNA.
Per info e prenotazioni Hey You
Instagram: @hey_you.caianello2021
Tel: 388 8584900
Trento DOC Una Montagna di Bollicine
L’Enoteca La Botte in collaborazione con AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta presenta
TRENTO DOC
Una montagna di bollicine
Tempo e lavoro, tradizione e territorio in un’esperienza sensoriale alla scoperta di un marchio territoriale sinonimo di produzione spumantistica metodo classico di qualità.
L’interpretazione di sfumature, contraddizioni e complessità delle antiche terre del “Tridentum” è affidata a Valentino Tesi, miglior Sommelier d’Italia 2019,
per conoscere e approfondire il carattere delle bollicine di montagna, dalle vette più elevate ai pendii più dolci.
Il vino: una produzione tutta particolare, che richiede studi e attrezzature specialissime, ne fa un vino tecnico e,
insieme, gaio, così difficile da fare e così facile da bere, troppo facile da bere! Altitudine e varietà climatica definiscono il suo carattere.
La complessità aromatica, l’eleganza e la freschezza sono espressione di forti escursioni termiche giornaliere.
Ogni calice profuma del proprio luogo di origine recando con se unicità e personalità.
Il territorio: era così mezzo secolo fa, quando Mario Soldati descrisse il Trentino come un esempio egregio di “fedeltà quasi religiosa nelle tradizioni vitivinicole” senza escludere “migliorie moderne”. La montagna è la prima risorsa del Trento DOC, l’imponenza delle Dolomiti imprime il carattere delle sue bolle, minute ed incessanti. Le peculiarità dei terreni, calcarei e silicei, ed il clima rendono questo territorio particolarmente vocato all’arte del “Metodo Classico”.
La memoria: una storia che nasce oltre 150 anni fa, la sua tradizione prende avvio dalla geniale intuizione di un giovane trentino, quella di notare la somiglianza orografica e climatica tra la Champagne ed il Trentino. Era Giulio Ferrari, il padre dello spumante secco italiano. Nel 1993 è la prima DOC nata in Italia per un metodo classico ed è la seconda al mondo dopo la Champagne. Anno dopo anno ha conquistato, grazie alla sua qualità, la scena nel mondo del vino italiano.
Produrre uno spumante Trento DOC è un'arte preziosa, una vocazione, una capacità. I colori del sole e dei tramonti rosati delle Dolomiti ed i sapori della montagna saranno tratteggiati da sette autori delle bollicine con le radici ben piantate a terra ed uno sguardo puntato dritto verso il futuro:
- Trento DOC Oro Rosso Riserva Dosaggio Zero - Cembra Cantina di Montagna
- Trento DOC Brut - Corvée
- Trento DOC Brut - Cenci Trentino
- Trento DOC Brut Rosé - Valentini di Weinfeld
- Trento DOC Disìo Extra Brut Riserva – Spagnolli Spumanti
- Trento DOC Brut Riserva Cuvée dell’Abate - Abate Nero
- Trento DOC Pas dosè RISERVA – alla cieca
Contributo € 40
Venerdì 21 Ottobre 2022 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
Calici Al Castello
show cooking dello Chef Bernardo Laudato.
Masterclass Asprinio
Calici al Borgo
Calici al Borgo
_ Wine Talk Experience_
Nella splendida corte Cicia/Fierro dello storico Borgo di Caserta Vecchia, in occasione dell’annuale appuntamento di Settembre al Borgo, il Comune di Caserta insieme con l’ AIS di Caserta e al Consorzio Vitica, hanno organizzato la Wine Talk exeperience, dedicata ai vini della provincia di Caserta.
I Degustatori Ufficiali di AIS Caserta e i produttori stessi vi guideranno nei quattro giorni in un percorso di conoscenza dei territori, della cantina, dei vitigni e con l’approccio alla degustazione dei vini.
Corte Cicia/Fierro Via Federico II di Svevia 8.Caserta Vecchia.
19.00 primo Talk
20.00 secondo Talk
1-2-3-4 Settembre
POSTI LIMITATI.
L’ingresso è gratuito, previo accredito al seguente link:
Scegliete a quale delle serate partecipare.
Di seguito il programma:
1 Settembre
19:00 Il Verro
21:00 Villa Matilde - Fattoria Pagano
2 Settembre
19:00 Tenuta Fontana
20:00 ALE. P. A. - Masseria Piccirillo
3 Settembre
19:00 Vitis Aurunca - Terrae Tiferni
20:00 La Masserie - Collefasani
4 Settembre
19:00 Cantine Palazzo Marchesale
20:00 ViteMatta - Terra Felix
Vinili di Vini
Il caffè Bukovsky,
in collaborazione con
Ais Caserta, all’interno della manifestazione Vinili di Vini, ha organizzato
3 Master Class in cui verranno presentate e degustati i vini di tutte e 30 le cantine partecipanti.
Nello specifico i degustatori Ais con il Delegato provinciale, in ogni incontro, vi racconteranno 10 cantine con i 10 vini di punta.
Sarà presentato, con questa formula, l’intero territorio vitivinicolo di cui le cantine presenti fanno parte.
Vi invitiamo a coglierne la singolare occasione per venire a degustare.
Venerdì 15 Luglio ore 20:00
Sabato 16 Luglio ore 20:00
Domenica 17 Luglio ore 20:00
Le cantine divise per ogni serata sono specificate nelle locandine*
Il contributo è di €15,00, da pagare in loco. È necessaria la prenotazione.
Info e prenotazioni 340 3963903
Villetta in via XIV ottobre
Castel Campagnano (CE)
News Il venerdì a piccoli Sorsi
Intrecci Gran Galà
Bufala & Wine in Love
Bufala & Wine in Love
Il più grande cruccio di qualsiasi appassionato di vino è “che cosa abbino con la mozzarella?”. Una risposta chiara e completa ci sarà.
Il consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala campana DOP con l’Associazione Italiana Sommelier Caserta e L’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi, nei giorni 19 e 20 Maggio alle ore 15.00, organizzano il primo corso di approccio alla degustazione del vino con un focus dedicato all’abbinamento con la mozzarella.
Il corso è rivolto a tutti gli appassionati del nostro oro Bianco e si svolgerà con il seguente programma:
Giovedì 19.05.2022
- Lezione: Che cos'è il vino, vinificazione in bianco, in rosso e in rosato, come si legge un'etichetta, metodi di spumantizzazione, come si degusta un vino.
Laboratorio: Degustazione tecnica di 4 vini
- Spumante metodo classico, Asprinio di Aversa,
- Vino Bianco Igt Terre del Volturno Pallagrello bianco
- Vino Rosato Galluccio Doc
- Vino Rosso Falerno del Massico rosso
Venerdì 20.05.2022
Approccio alla tecnica di abbinamento cibo/vino, come si degusta un cibo, che cos'è la mozzarella, come si degusta e come si abbina.
Laboratorio: degustazione di 3 tipi di mozzarella, accostamento e 4 tipologie di vini.
- Champagne Valle de La Marne meunier e pinot nero
- Falerno del Massico Bianco
- Marsala Doc Perpetuo
- Piedirosso Campi Flegrei Doc
Relatori:
Pietro Iadicicco, Delegato AIS Caserta
Maria Sarnataro, Vicepresidente nazionale ONAF e Vicepresidente Ais Campania.
Costo Totale per le due giornate: 60 Euro
Informazioni e Prenotazioni
Email: formazione@mozzarelladop.it
Cell.: 333 2638900
Chianti Classico
L’Enoteca La Botte in collaborazione con AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta presenta
Chianti Classico
Un progetto che va oltre il gusto e la ricerca di un prodotto di eccellenza come il Chianti Classico, per entrare in contatto ed in sintonia con l’unicità di un territorio che custodisce la più antica e autorevole tradizione della cultura vinicola italiana.
L’evento sarà condotto da Valentino Tesi, miglior Sommelier d’Italia, già vicecampione italiano nel 2018, Miglior Sommelier della Toscana e Master del Chianti Classico 2019, che guiderà i partecipanti lungo i tornanti tra le capitali del Chianti, Firenze e Siena, narrando dell’eterogeneità del terroir e delle sue incredibili caratteristiche, dalla sabbia al macigno toscano, creando un tracciato logico e naturale dei vini scelti tra espressioni spaziali e temporali anch’esse incredibilmente diverse con l’unico elemento unificante rappresentato dal Sangiovese.
Il vino: luogo, materia, sapore e temperamento, requisiti assoluti di una forte identità. L’incomparabile vigoria di sensazione come nessun altro vino, quello che si preserva nel tempo. L’inarrivabile persistenza, l’impeto straordinario ed espressivo che si lasciano assaporare anche in ampi spazi temporali. Uvaggi di territorio o blend internazionali, poche altre uve hanno il diritto e l’onore di condividere con il Sangiovese il marchio del Gallo Nero: Canaiolo e Colorino, Merlot e Cabernet Sauvignon, e ancora Mammolo, Malvasia Nera e Foglia Tonda.
Il territorio: Palazzo Vecchio, Vasari, in quel soffitto a cassettoni c’è una raffigurazione. A metà del ‘500 viene dipinto un Bacco vecchio, forzuto e muscoloso. Acqua che sgorga da due anfore, allegoria di fiumi. Tre castelli laggiù in fondo, orgogliose fortificazioni, quelle di Castellina, Radda e Brolio. Luce cupa, misteriosa, aria di battaglia. Nello scudo il Gallo Nero. Simboli tutti di un territorio del vino tra i più vocati al mondo. Filari di viti che si alternano agli uliveti, tra matrici differenti e variegate, fanno di questa denominazione una delle più importanti d’Italia.
La memoria: Qualità e personalità congiunte da una storia prestigiosa e lunga 300 anni. Con un bando pubblicato nel 1716 il Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici fissa i confini della zona di produzione a sancir l’inscindibile legame tra il Chianti Classico e il suo territorio. Anni di sperimentazioni volte ad affinare le caratteristiche del proprio vino conducono il Barone Bettino Ricasoli, a metà dell’Ottocento, a formulare la ricetta del Chianti, che riceve dal Sangioveto la sua anima. In difesa del vino tipico del Chianti e della sua marca d’origine nel 1924 trentatré viticoltori fondano a Radda il Consorzio dei produttori del Chianti Classico. Il Gallo Nero, storico simbolo dell’antica Lega Militare del Chianti e della singolare leggenda di due cavalieri medievali, ne diviene l’emblema. Il suo canto ha deciso i confini dell’intero territorio chiantigiano, tra le Repubbliche di Firenze e Siena.
Nove vini formidabili saranno protagonisti nel mostrare il rinomato e multiforme complesso del Chianti Classico nelle sue assolute espressioni:
Annata – San Casciano – Fattoria Cigliano di Sopra – 2020
Annata – Lamole – Le Masse di Lamole - 2019
Annata – San Donato In Poggio – Isole e Olena - 2019
Riserva – Gaiole – Poggio a’Frati Rocca di Castagnoli - 2016
Riserva – Montefioralle – Villa Calcinaia - 2018
Riserva – Castelnuovo Berardenga – Losi Querciavalle - 2015
Gran Selezione – Greve – La Prima Vicchiomaggio - 2018
Gran Selezione – Castellina – Sei Querceto di Castellina - 2018
Gran Selezione – Radda – Coltassala Volpaia - 2018
Contributo € 50
Venerdì 29 Aprile 2022 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
Terra Di Lavoro Wines
Il Consorzio di tutela dei Vini casertani VITICA in collaborazione con l'Ais di Caserta presenta:
Bolgheri
L’Enoteca La Botte
Il pericolo è il mio mestiere!
L’Amica Srl
Restart Ais Caserta
Restart!
È il momento di ricominciare, e quale ripartenza migliore se non quella di festeggiare insieme ai neo diplomati Ais Caserta?
Ci rivediamo tutti insieme, martedì 7 settembre al Vovo Pacomio per la consegna dei diplomi dei nostri neo sommelier e per aggiornavi delle attività e del nuovo anno didattico che sta per iniziare.
Siamo tutti invitati a rialzare i calici, con i grandi vini che ci aspettano.
Vovo Pacomio
Via Mazzini 24. Caserta.
Ore 21:00
Ingresso con Green pass obbligatorio.
JAZZ & WINE
Sorsi e parole(… e numeri)
L’Enoteca La Botte in collaborazione con l’AIS
Delegazione di Caserta e Delegazione di Napoli
presentano
SORSI e PAROLE (…e numeri)
Esiste un nesso tra la degustazione di un vino e la scrittura, e magari anche con i numeri?
13 Luglio ore 20. Euro 20
(ticket comprensivo del libro “Il merito del mezzo”, Rogiosi editore e degustazione)
Enoteca la Botte, Via Nazionale Appia n.168 Casagiove (Ce)
Info e prenotazioni: eventi.aiscaserta@gmail.com
Vinili di vini
AGRINOVA AZIENDA VITIVINICOLA
TENUTA IEVOLI
CANTINA DI LISANDRO
TENUTA SANTA MONICA
AZ. AGRICOLA CARMINE CANESTRINI
ALEPA
TERRE DELL'ANGELO
LA MASSERIE
FATTORIA SELVANOVA
TENUTA DONNA MARIA
BICU DE FREMUNDI
CANTINE FOSCHINI
AZ. AGRICOLA SIMONE GIACOMO
FONTANA DELLE SELVE
MUSTILLI
AZIENDA AGRICOLA RAMACCIANI
CANTINA ZANNINI
AZIENDA VINICOLA PETROSINO
IL CASOLARE DIVINO
MASSERIA PICCIRILLO
VESTINI CAMPAGNANO
TENUTA DI TOMMASO
CANTINE MARTONE
AGRIT. CANTINA MORONE
CANTINA DENICA
COLLE DI SIDURI
AZIENDA SIMONELLI
CANTINA TORRE VENERE
FAPPIANO
VINAIA SARRACCO
FATTORIA ALOIS
Galatrona Con Armando Castagno
L’Enoteca La Botte in collaborazione con AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta presenta
GALATRONA
LA TERRA STESSA E’ DIO
2018-2000
Il perfetto connubio tra un pezzo di terra, altamente vocato, la vigna ivi piantata e l’uomo che cerca di governarla con lieve cuore, con lievi mani sarà al centro del racconto passionale e coinvolgente di Luca Sanjust (presente in Sala), storico dell’arte rinascimentale e alla terza generazione di viticoltori, per celebrare l’incommensurabile eleganza del Galatrona di Petrolo,
“Grand-Cru” di Merlot proposto in una eccezionale verticale di dieci annate.
Il laboratorio sarà condotto da Armando Castagno, il più noto giornalista, scrittore, critico e docente AIS del panorama enologico italiano, per immergersi al meglio e con inconfondibile abilità nell’avvicinamento con l’eccellenza di uno dei grandi rossi di Toscana e di quel pezzo di terra dal quale proviene.
Il vino: ricercato in tutto il mondo trae il suo nome da una splendida torre medievale che domina la Valdarno e il Chianti Aretino, luogo di provenienza di ogni incantatore. Tra le migliori espressioni di Merlot, discendente da cloni bordolesi, il suo carattere concilia potenza e freschezza, struttura gustativa ed equilibrio. Profondo, sartoriale e fortemente territoriale stringe le mani tra modernisti e tradizionalisti, quale espressione di esemplare toscanità.
Il territorio: terra arcana e generatrice di misteriosi sapienti, il suo valore è già sancito da Cosimo III de’ Medici, che scriveva nel 1716 il più antico disciplinare di produzione. Tra le due rive dell’Arno, Pratomagno e la riva chiamata Pietraviva, ai confini con la zona Sud-Est del Chianti Classico, il vigneto “Galatrona-Feriale” ha un’estensione di 10 ettari impregnati di galestro, alberese e arenaria con argilla a favorire la concentrazione di tutte le nobili componenti dell’uva.
La memoria: un maestro assaggiatore toscano è il padre di questo grande vino. Appoggiando l’intuizione di Lucia, madre di Luca Sanjust, Giulio Gambelli le suggerisce di piantare Merlot sulla collina di Petrolo, nel preciso punto in cui si incunea un bancone di argilla tra rocce di galestro e arenaria dove c’è il più importante vigneto dell’azienda. Pioniere nel ridare attenzione ad una zona un po' dimenticata rispetto alle catalizzanti Chianti, Montalcino e Bolgheri, l’artigiano Luca lavora questo grande vino affinchè parli il linguaggio della sua piccola parte di terra, quella terra stessa che è DIO!
Galatrona sarà espressione del suo territorio in dieci annate di straordinaria finezza e godibilità:
2018-2017-2016-2015-2014-2013-2012-2011-2008-2000
Venerdì 18 Giugno 2021 Ore 20.00
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Posti Limitatissimi
Info e Prenotazioni: Pietro 3498341504
Alla scoperta del Cile
Venerdì 26 febbraio ore 19:00 l’Ais Caserta ospiterà la Cantina Haras de Pirque in un webinar dedicato alla scoperta del Cile.
Scopriremo i vini e le zone produttive del Cile, parleremo del progetto Antinori di cui fa parte la tenuta di Haras de Pirque, ma soprattutto avremo modo di vedere in tempo reale i filari dei vigneti di della valle del Maipo e passeremo, almeno virtualmente, dal nostro freddo al loro caldo, perchè in questo momento dell'anno dall'altra parte dell'equatore mancano ormai pochi giorni alla vendemmia.
Ancora una possibilità di affacciarci, con nuovi strumenti, alle frontiere dell'enologia intercontinentale!
In collegamento dal Cile: Cecilia Guzman Arriagada Enologa
In collegamento dalla Toscana: Ettore Fantoni Brand manager
Relatrice Cile: Alessia Canarino Relatore AiS
Intervento: Nicoletta Gargiulo Presidente Ais Campania
Moderatore: Pietro Iadicicco Delegato Ais Caserta
Per informazioni e iscrizioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
Webinar gratuito, su piattaforma ZOOM (da installare), previa prenotazione e iscrizione.
L’ evento è rivolto a tutti i soci Ais in regola con la quota associativa.
Posti limitati.
Filiera 2021
Consorzio Tutela Vini Caserta, con i suoi produttori e con la Delegazione AIS Caserta
Alto Piemonte
Venerdì 15 Gennaio ore 18:30 l’Ais Caserta ospiterà Luca De marchi in un webinar dedicato all’ alto Piemonte.
Luca è un produttore e fortissimo promotore di una terra che tutti affascina, dominata dal vitigno padre: il Nebbiolo.
L’ alto Piemonte con le denominazioni più conosciute come Ghemme, Gattinara, Bramaterra, Lessona, Boca e Fara, è un’ area geografica ampia e antica, che va dal lago Maggiore al Monte Rosa, e dove da tempo immemore il vino è stato ed è cultura, prodotto di nicchia da tenere sempre in cantina, il “cruccio” di tutti noi appassionati di vino.
Ogni Sommelier dovrebbe accarezzare quelle colline!
Relatore: Luca De Marchi
Intervento: Nicoletta Gargiulo Presidente Ais Campania
Moderatore: Pietro Iadicicco Delegato Ais Caserta
Per informazioni e iscrizioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
Webinar gratuito, su piattaforma ZOOM (da installare), previa prenotazione e iscrizione.
L’ evento è rivolto a tutti i soci Ais in regola con la quota associativa.
Posti limitati.
La Biodinamica
BRUNELLO DI MONTALCINO …. L’INVENZIONE DI UN SINGOLO
L’Enoteca La Botte in collaborazione con AIS Associazione Italiana Sommelier
Delegazione di Caserta
presenta
BRUNELLO DI MONTALCINO
….
L’INVENZIONE DI UN SINGOLO
Un racconto che affonda le proprie radici nell’Ottocento quando una vite chiamata “Brunello” o “Brunellino” viene ad essere identificata come una varietà del Sangiovese, uva nobile e pregiata oggi simbolo mondiale del miglior made in Italy.
L’evento sarà condotto da Massimo Castellani, primo Sommelier della Toscana nel 1993 e Vice Campione italiano l’anno successivo, che avvincerà chi riconosce e segue virtù e conoscenza narrando delle molteplici identità ed espressioni del territorio eterogeneo ed irregolare di una collina isolata nella Val D’Orcia, Montalcino.
Il vino: l’intuizione rivoluzionaria lo ha reso “Vino Rosso Scelto”, un cammino che da allora non si è più fermato. Come si scrisse: “Un Rosso maestoso, severo, maschio, medioevale, un primitivo senese per farne paragone con l'arte di quella fatta e della stessa nativa parte d'Italia!”. Vino di eletta classe, le sue austerità, eleganza e finezza, assolute ed inalterate, sono capaci di regalare indimenticabili gioie nei decenni grazie ad una razionale relazione tra invecchiamento “forzoso” e connotazione territoriale. Nel 1980, insieme al Nobile, è il primo vino italiano ad ottenere la DOCG.
Il territorio: una delle poche vere zolle miracolose, dalla forma pressoché quadrata e in gran parte coperta di boschi, il terroir Mons Ilcinus (Monte dei Lecci) è tra i più affascinanti del mondo per la spiccata propensione a dare vini di grande nobiltà. La sua ricchezza è nella diversità, un mosaico che cambia ad ogni passo. Dai terreni sciolti delle superfici più basse alle rocce originarie di galestro ed alberese dei suoli alti più ricchi di scheletro, multiformi sono le microzone climatiche e ambientali che imprimono alle uve variegate caratteristiche.
La memoria: undici voci assolutamente non confondibili, undici distinte e percettibili variazioni di un’idea tematica a testimoniare la presenza sul territorio di versanti con diversi orientamenti. La constatazione di un cambiamento che avviene attraverso i virtuosi percorsi realizzati da avveduti produttori del Consorzio di Tutela e rappresentativi del territorio di Montalcino:
- BANFI
- CAMIGLIANO
- CAPRILI
- CARPINETO
- COL D'ORCIA
- TENUTA FANTI
- FATTORIA DEL PINO
- IL POGGIONE
- LE MACIOCHE
- SASSODISOLE
- VILLA POGGIO SALVI
Contributo € 50
Venerdì 9 Ottobre 2020 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
#RESTART
Behind the Wine
Behind the wine
FIORANO 2014-1974, MITO E MEMORIA
L’Enoteca La Botte in collaborazione con
AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta
presenta:
FIORANO
2014-1974
MITO E MEMORIA
Un viaggio straordinario, esclusivamente per pochi eletti, con il Principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi, proprietario della Tenuta di Fiorano, vedrà protagonista un vino raro e prestigioso in una verticale storica di dieci indimenticabili annate.
L’evento sarà condotto da Armando Castagno, il più noto giornalista, critico e docente AIS del panorama enologico italiano, che coinvolgerà gli eletti con la consapevolezza dei suoi occhi e la sua profonda comprensione nella enigmatica vicenda del mitico vino “Fiorano Rosso” e della Tenuta di Fiorano, luogo mutevole e metaforico dove tanto è accaduto e poi si è incenerito.
Il mito: fortemente amato e sparito all’improvviso per decisione del suo artefice, un liquido immortale è Fiorano Rosso. I suoi esiti sorprendono a distanza di decenni senza essere preda dell’ossidazione, la sua esistenza è intrisa di mistero: per l’imperscrutabile acquisto si veniva chiusi a chiave in una stanza, la cantina di conservazione del vino è rimasta chiusa pressoché a tutti e da sempre.
Il territorio: un rettangolo di 200 ettari si estende al lato della via Appia Antica tra la vista dei Colli Albani, di Castel Gandolfo e, voltandosi verso Roma, del profilo della cupola di San Pietro. L’imponenza del Vulcano laziale imprime il suolo arricchendolo di minerali e polveri di eruzione e generando pozzolane brillanti di riflessi violacei.
La memoria: un quadro familiare secolarmente austero tra ascendenti e consanguinei conta undici pontefici…ed un fantasma, Santa Fresca. Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi riceve una sorte di sprone alla prosecuzione dell’opera di suo cugino, il Principe Alberico, ne accoglie l’eredità e dal privilegio ad una grande responsabilità si ascrive il merito storico della riproposizione di un vino leggendario.
Fiorano Rosso rivelerà l’inconfondibile austerità e la sua formidabile tempra nei seguenti millesimi:
2014-2013-2012-2009-2003-1993-1990-1988-1986-1974
La degustazione sarà accompagnata dal consueto e sempre atteso piatto di Vincenzo Ricciardi.
Tutti gli intervenuti riceveranno un quaderno per gli appunti contenente l’articolo di Armando Castagno “Fiorano, memorie e girandole” e un attestato di partecipazione.
Mercoledì 19 Febbraio 2020 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
3498341504
18 Gennaio, La puta dell’alberata Aversana
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER Delegazioni di Napoli e Caserta
La puta dell’alberata Aversana
Sabato 18 Gennaio ore 10
Chi ha detto che l’arte del ricamo la tramandano solo le nonne?
Sabato 18 gennaio scopriremo l’antica tradizione contadina del “ricamo”.
Incontreremo in vigna i custodi delle tecniche della “puta” dell’alberata Aversana, realizzeremo in cielo trame preziose con le tesole dell’asprinio.
Appuntamento presso area parcheggio Decathlon Giuliano in Campania (Via S.Maria a Cubito n.1) alle ore 10 poi ci muoveremo in direzione Masseria I Santi, Villa Literno.
Segue pranzo presso Ristorante Compagnia del Ragù La Marchesella in abbinamento ai vini di Salvatore Martusciello.
Menù
Salvatore Martusciello Wines
In collaborazione con AIS Napoli e Sommelier Caserta
Posti limitati. € 25
Prenotazione obbligatoria e impegnativa
Tommaso Luongo 3356790897
Verticale storica della Vernaccia di San Gimignano
L’Enoteca La Botte
in collaborazione con
AIS Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Caserta
Presenta:
VERNACCIA
Il non plus ultra
“VERTICALE STORICA”
Un incontro nella storia tra vino, territorio e memoria celebra l’inizio di questo nuovo decennio nel tempio vinicolo campano.
Il vino: perfetta sintesi tra le ricchezze di un ambiente naturale dalle caratteristiche univoche e il saper fare dell’uomo, la Vernaccia di San Gimignano vanta una storia di ottocentocinquanta anni, completamente autoctono è l’unico bianco “femmina” in piena terra di rossi. Nel 1966 è il primo vino italiano ad ottenere la DOC.
Il territorio: un borgo incantato tra le inconfondibili e misteriose torri si erge su sabbie gialle, tufo e depositi pliocenici marini, elementi caratterizzanti per la sapidità di un vino identitario e leggendario, emblema e specchio della città.
La memoria: tra i protagonisti storici con il lavoro delle proprie mani in campagna ed il costante impegno nel Consorzio e nel Comune, l’azienda “Cesani Vincenzo” ha contribuito ad esaltare il carattere di questo vitigno puntando su sapidità e mineralità e sorprendendo nella longevità.
A condurci nella storia e nel tempo sarà Letizia Cesani, autentica testimonianza di una terra faticosamente conquistata e più volte alla guida del Consorzio di Tutela.
La longevità della Vernaccia di San Gimignano “SANICE” nella tipologia Riserva sarà apprezzata in sei diverse annate:
2017, 2016, 2015, 2014, 2011, 2007
Il percorso degustativo sorprenderà con il rosso “Céllori” San Gimignano DOC del millesimo 2012, tra le eccellenze e la tipicità di un territorio ricco di arte e tradizioni.
La degustazione sarà accompagnata dal consueto e sempre atteso piatto di Vincenzo Ricciardi.
Contributo € 30
Venerdì 17 Gennaio 2020 Ore 20.30
Enoteca la Botte
Via Nazionale Appia, 168
Casagiove (CE)
Info e prenotazioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
Brindisi di fine Anno con Ais Caserta
28 DICEMBRE BRINDISI FINE ANNO!
L’ enoteca La Botte
in collaborazione con
l’Ais Caserta organizza il brindisi di capodanno.
SAVE THE DATE.
E’ finalmente arrivato il giorno che aspettiamo tutto l’anno, con l’apertura delle più grandi bottiglie francesi ed Italiane, nella suggestiva cornice del tempio del vino campano. Quest’anno supereremo ogni aspettativa, con oltre 100 etichette a disposizione. La formula è sempre la stessa, ovvero tutti i partecipanti, a turno, suggeriranno le bottiglie da aprire e noi saremo lieti di servirle a tutti, ovviamente, le degustazioni saranno accompagnate dai piatti invernali di Enzo, polenta e polpette, che saranno comprese nel ticket di partecipazione fino ad esaurimento scorte.
È gradito un vostro cenno di adesione scrivendo alla mail eventi.aiscaserta@gmail.com
Contributo di €15,00 comprensivo di 3 ticket vino ed un piatto in omaggio.
Open Day Vitica
Sommelier della Birra con Ais Caserta
Associazione Italia Sommelier Delegazione di Caserta
Presenta
il Corso di primo livello di Sommelier della birra
Giovedì 5 dicembre 2019
Presso
Gasthaus Alter Keller
Con l’avvento della sempre più approfondita conoscenza delle materie prime e l’influenza di nuove culture in cucina, diventa decisamente importante essere aggiornati, e ancor più importante che il personale di sala sia aggiornato. Sempre più ricercati diventano gli abbinamenti nella ristorazione e seguono sempre di più nuovi gusti e tendenze.
Si va dai cocktail ai Tè, ma la bevanda più consumata al mondo, che esige cultura e che con prestigio si è inserita nei più grandi menu internazionali, è sicuramente la birra. L’Associazione Italiana Sommelier è sempre all’avanguardia e per questo inizia il primo corso professionale per Sommelier della Birra nella sede dello storico pub Gasthaus di Baia e Latina .
7 Lezioni più visita in un Birrificio.
05/12/2019 Tecnica della degustazione
12/12/2019 Produzione
09/01/2019 Stili 1 Italia
16/01/2019 Stili 2 Germania
23/01/2019 Stili 3 UK/Usa
06/02/2019 Stili 4 Belgio
13/02/2019 Tecnica di Servizio
Visita in Birrificio in Primavera.
Sede
Gasthaus Alter Keller
Via Roma 12,
Baia e Latina
Contributo
soci euro 250
non soci euro 300
Per informazioni e iscrizioni
3498341504 Pietro Iadicicco
335442195 Nico Iannarelli
Il Circolo di Vienna
“Vertical Sheep”, Verticale Coda di Pecora dal 2011 al 2018
Vite di Sabbia: Sicilia
Venerdì 25 ottobre 2019 ore 20.30 - 22.30
presso
L'Enoteca la Botte | Casagiove Caserta
Vite di Sabbia: Sicilia
Storie di viticoltori naturali tra terroir impossibili ed espressioni univoche
Due geologi, Gaetano Luca e Gianni Salafia, e un sogno: fare il vino. Partirà da qui il viaggio nelle vite di sabbia di vignaioli di confine; quest’anno ci spingeremo alle latidudini più a sud dell’isola fino a Pantelleria dove Francesco Ferreri e Nicoletta, sotto il nome di Tanca Nica, puntano ad una viticoltura incentrata su naturalezza e spontaneità, rafforzando il triangolo terra-vigna-uomo.
Scopriremo la tradizione tipica degli Iblei e un modo di lavorare la vigna antichissimo,
perduto prima e recuperato oggi dall’azienda Meridio.
Un viaggio nelle vite e tra le viti di uomini e donne che dedicano alla vigna fino a 4 volte il tempo
che generalmente occorrerebbe nella maggior parte dei terroir.
Una serata di passione e lavoro, di vini e di identità, sempre in bilico, sempre sul punto di
sgretolarsi.
Un racconto emozionante ed imperdibile.
In Degustazione:
Meridio di Angelo Di Grazia
Liama 2016-2017-2018
Arundo 2015 – 2014
Tanca Nica di Francesco Ferreri
Firri firri rosato 2018
Keffefi Catarratto 2018
Soki Soki Zibibbo Secco 2018
Venerdì 25 Ottobre 2019
Enoteca “La Botte” | Casagiove (CE)
Ore: 20.30
Contributo € 35
info e prenotazioni:
eventi.aiscaserta@gmail.com
"Bellone" si nasce
L'enoteca La Botte
in collaborazione
con
l'Ais Caserta
Presenta
"Bellone si Nasce"
Il Bellone, nome ilare, che potrebbe renderlo contemporaneo, se non fosse per la sua austera origine territoriale, figlia delle più grandi bonifiche italiane, quella Mussoliniana, delle città di Aprilia, Anzio e Nettuno.
Consegna dei Diplomi Sommelier 2019|AIS Caserta
#Sommelier2019
Potrebbe sembrare arrivato il giorno della fine di un percorso, ma forse è quello di un nuovo inizio.
Il 27 Giugno ore 20:30 l’Ais Caserta celebra la consegna dei diplomi e la fine di questo anno didattico, con tutti i soci e chi vuole conoscerci, annunciando le tante novità e i nuovi corsi.
Una nuova scusa per brindare tutti insieme.
In questa occasione siamo ospiti di una scuola che da anni forma Chef, pizzaioli ed agronomi: l’istituto “Icarissimi” in Santa Maria Capua Vetere.
In un elegante palazzo di fine 800, in un suggestivo giardino, passeremo qualche ora insieme e degusteremo due piatti preparati dagli chef formati dalla scuola e assaggeremo le pizze dell’associazione Vera pizza Napoletana. Abbiamo inoltre preparato per voi una grande selezioni di etichette sia francesi che italiane. Agli ospiti è richiesto solo di godere delle degustazioni e brindare con noi alla fine di questo anno didattico e alla proclamazione dei nuovi Sommelier.
Durante la serata verranno anche assegnati dei riconoscimenti alle vincitrici del concorso “Miglior Aspirante Sommelier 2019 Campania”, orgogliosamente Casertane.
Contributo 25 euro a persona
Info e prenotazioni
Indicando nome cognome e numero di partecipanti
Cell 3498341504
Istituto Icarissimi Via tari 49
Santa Maria Capua Vetere.
Parcheggio consigliato
Piazza del Duomo di Santa Maria Maggiore
Falerno d'Amare
8 Giugno, 2° Corso teorico pratico “La Potatura Verde” a Masseria Campito
ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER Delegazioni di Napoli e Caserta
Masseria Campito
In collaborazione con Ais Napoli e Ais Caserta
2° Corso di Potatura della Vite
La Potatura Verde
Come promesso, eccoci con il secondo corso di potatura tecnico pratico in Masseria Campito. Stavolta, seguendo la stagionalità degli interventi in vigna ci occuperemo della potatura verde. Nel volantino le modalità di partecipazione all’evento.
Ci vediamo da Masseria Campito l’8 giugno…
info e prenotazione 3405828024 0815027540
#sommelier #aisnapoli #aiscaserta
Behind the Wine Alla scoperta dei vini d’Italia
WineCocktail Competition 2019
WineCocktail Competition 2019 per Telethon.
Vino e miscelazione rinnovano l’alleanza per questa nuova sfida.
Si accendono nuovamente i riflettori sulla WineCocktail Competition. Giunta alla 5^ edizione la gara si svolgerà il prossimo 14 Maggio presso il C’era una volta in America di Caserta.
La sfida aperta a barmen e barledies di tutta Italia ed Europa, di qualunque tipo di scuola o associazione, prevede la creazione di cocktails inediti a base di: vino, ingredienti alcolici e/o analcolici.
Anche per quest’anno durante la manifestazione verrà effettuata una raccolta fondi a favore di Telethon, garantita dalla presenza del dott. Carlo Pilotti (Coordinatore Provinciale Telethon) e della dott.ssa Melina Cortese Cimitile (referente per Caserta del Coord. Prov.).
Per accedere alla fase preselettiva della gara, basterà inviare la propria ricetta dal 28 Febbraio al 26 aprile 2019. Successivamente si conosceranno i nomi dei 20 finalisti che si sfideranno in pedana Martedì 14 maggio 2019 dietro lo storico bancone del C’era una volta in America (viale Enrico Mattei, 6, Caserta). Regolamento e modulo di iscrizione saranno disponibili: sul gruppo e sulla pagina FacciaDaBere, sulla pagina WineCocktail Competition e su tutti i gruppi di bartending presenti su Facebook; in alternativa sarà possibile inviare un’email a: winecocktailcompetition@gmail.com, per ricevere le dovute informazioni.
La manifestazione si svolge con il patrocino dell’A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier), dell’A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barman e Sostenitori), dell’A.I.B.M. (Associazione Italiana Barman e Mixologist), del Classic Cocktail Club. A questi si aggiunge la media partnership con Bargiornale.
La competizione, organizzata da Renato Pinfildi (barman e sommelier) e dall’associazione FacciaDaBere e…, di cui è presidente, gode della collaborazione dell’Enoteca Il Torchio (Mezzano di Caserta – CE), della scuola professionale I Bar Academy (Napoli), dei ristoranti giapponesi PURO (Napoli e Caserta), della torrefazione Irio cafè (Sant’Antonio Abate – NA) e del Midnight Cafè (Lusciano – CE).
La manifestazione, inoltre, sarà arricchita da diversi momenti formativi tenuti dalle aziende Bonaventura Maschio con il progetto Mixing Heart, Appleton Estate Rum by Campari Academy e Russian Standard Vodka importato da Gancia.
I vini protagonisti dell’edizione 2018 provengono dalle aziende vinicole: Bianchini Rossetti, Tenuta delle Ginestre, Masseria Campito, Nifo Serrapochiello, Aia delle monache, Tenuta Cavalier Pepe e Bellaria (Campania), Defilippi i Gessi (Lombardia), Cantine Paololeo (Puglia), Vignaioli Morellino Scansano (Toscana), Ciù Ciù (Marche), Artico (Lazio), Feudo Luparello (Sicilia), Torre Rosazza (Friuli Venezia Giulia) e Viticoltori Romangia (Sardegna).
Agli sponsor già citati, si affiancano: la pizzeria La Piazzetta (Cancello ed Arnone – CE), Panificio Gravina (Curti – CE), Copy News SRLS copisteria e tipografia (CE), Caseificio i Due Pini (Pastorano – CE), Dante Caffè tasting room (Bellona – CE), Repsol Bar (S. Maria la Fossa –
CE), Hamburgheria Gourmet Matuta (S.M. Capua Vetere – CE) e Nuova Tifata Gas (San Prisco – CE) .
La WineCocktail Competition è a ingresso gratuito.