OLYMPUS DIGITAL CAMERAStavolta è toccato all’I.S.I.S. “Galileo Ferraris” fare da cornice al “Concorso Miglior Sommelier Junior 2013 Campania”, gara giunta alla sua quinta edizione e riservata agli allievi degli Istituti Alberghieri della regione. Una realtà che cresce di anno in anno, così come la dedizione che l’AIS Campania dedica alle giovani leve, al futuro di una professione antica e affascinante come quella del sommelier. Coordinato dall’infaticabile Ferdinando Faia, referente Istituti Alberghieri AIS Campania, le prove del concorso sono cominciate al mattino per poi concludersi nel tardo pomeriggio lo scorso 18 aprile. Undici le scuole partecipanti che hanno portato i migliori elementi a cimentarsi con prove selettive, test scritti e prove pratiche.

Non è mancato un eccellente pranzo che ha permesso alla giuria e agli ospiti non solo di provare la cucina scolastica, ma anche poter vedere all’opera i ragazzi. Presenti tra gli altri la presidente AIS Campania e miglior sommelier d’Italia 2007, Nicoletta Gargiulo, il delegato AIS Caserta Marco Ricciardi, il responsabile della didattica AIS Franco De Luca ed il rappresentante dell’istituto nonché sommelier, Gianni Giacquinto. “I rinnovati ed importanti risultati che la Campania sta riscontrando anche al nazionale, ci dicono chiaramente che stiamo percorrendo la strada giusta, considerato che la Campania – come l’Italia tutta – deve puntare sull’accoglienza e sulla professionalità visto quant’è amata dai turisti e dai viaggiatori di tutto il mondo” – racconta Nicoletta Gargiulo. “Meno di un mese fa” – incalza Faia – “Luca Fusco dell’IPSSAR “Pittoni” di Pagani ci ha riempito di orgoglio al nazionale, così come lo scorso anno hanno portato a casa entrambe le vittorie l’Istituto “De Medici” di Ottaviano e “Telese” di Ischia. In tutta Italia la Campania si sta distinguendo per ragazzi appassionati e brillantemente preparati. Merito certamente degli insegnanti che si dedicano pienamente alla loro formazione, ma un po’ anche di questo concorso”. Spettatori rilassati ma coinvolti, diversi vincitori delle scorse edizioni, testimonianza di un’esperienza formativa che lascia il segno ed anche un bel ricordo, grazie ad una passione e ad una professionalità dell’organizzazione che riesce ad essere trasmessa. Nel pubblico – dunque – anche Luca Fusco che meno di un mese fa si è aggiudicato il prestigioso primo posto – per la categoria under 18, della XXV edizione del Concorso “Miglior Sommelier Junior d’Italia”. Questo evidente fermento che contraddistingue i giovanissimi allievi degli istituti alberghieri campani, opportunamente stimolati dall’AIS, non è passato inosservato, tanto che sta diventando a sua volta esortazione anche nei confronti di altre regioni che hanno espresso la volontà di far partire altri concorsi regionali. GLI ISTITUTI PARTECIPANTI. Gli undici istituti partecipanti alla gara sono stati: l’IPSEOA Domenico Rea di Nocera Inferiore, l’IPSAR Manlio Rossi Doria di Avellino, l’IPSSEOA Pagani di Pagani, l’IPSEOA R. Virtuoso di Salerno, l’ISIS G. Ferraris di Caserta, l’ISIS Luigi De Medici di Ottaviano, l’IPSAR A. Sacco di Sant’Arsenio, l’IPSAR Le Streghe di Benevento, l’IIS Aldo Moro di Montesarchio, l’ISIS E. Corbino di Contursi Terme e l’IPS V. Telese di Ischia. VINCITORI. In una edizione in cui il livello è stato molto anno, la proclamazione dei vincitori ha senz’altro messo in difficoltà la giuria di esperti sommelier e giornalisti di settore. Ma senza dubbio il risultato è stato un meritatissimo percorso verso l’alto. Nella categoria A (allievi di qualifica) ha trionfato Antonio Ogliaro dell’ISIS di Ottaviano (NA), seguito al secondo posto da Giorgio Flaviano dell’IPSEOA di Pagani e da Anna De Carlo dell’istituto che ha ospitato la gara. Nella categoria B ha portato a casa la vittoria un’allieva che già lo scorso anno aveva sfiorato la vittoria aggiudicandosi un secondo posto, Gaetana Supino dell’IPSSAR di Avellino. Al secondo posto Lucia Lupa dell’IPS di Ischia e al terzo Vincenzo Pisacane dell’IPSEOA di Pagani. PREMI. I vincitori delle due categorie (allievi di qualifica del III anno ed allievi di post qualifica del IV e V anno) si aggiudicano una borsa di studio consistente nell’iscrizione gratuita ai tre corsi AIS (Introduzione alla degustazione, alla vitivinicoltura e al servizio del vino – Tecnica della degustazione – Tecnica dell’abbinamento cibo-vino) ed un attestato di merito. Per gli allievi secondi e terzi classificati, oltre all’attestato di merito, verrà loro offerta una borsa di studio consistente nell’iscrizione gratuita al corso AIS di primo livello (Introduzione alla degustazione, alla vitivinicoltura e al servizio del vino – Tecnica della degustazione).

Antonella Petitti

Antonio OgliaroGaetana Supino